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\r\n\r\nLibreria Feltrinelli\r\n\r\nFirenze, Via Cerretani 30r Giovedì 20 febbraio 2014\r\n\r\nore 18\r\n\r\nVanni Santoni e Giorgio Van Straten presentano Il Sonnambulo di Valerio Aiolli\r\n\r\nGaffi editore, Collana Godot\r\n\r\nSarà presente l’autore\r\n\r\nIl sonnambulo è un romanzo che indaga e racconta con straordinaria efficacia narrativa la deriva etica del potere italiano. Siamo – come sempre nei romanzi di Aiolli – nella profonda provincia, nei gangli sonnacchiosi e spietati di un’economia corrotta, malata, sempre sul punto di cadere. Il romanzo è ambientato nel 1992, anno cruciale della storia nazionale: quello di tangentopoli, ovvero della presa d’atto che i sogni del dopoguerra si sono irreversibilmente trasformati in incubi. Leonardo, direttore generale dell’Alutec, scopre un’improvvisa accelerazione del tempo. Gli eventi ormai lo dominano. Il “sistema” sta crollando, e l’abbraccio mortale tra economia pubblica e politica sta mostrando tutti i suoi limiti. Leonardo aspira alla presidenza della società, ma troppi grovigli esistenziali lo stanno stritolando. Paola, la moglie, si dissolve in una sterile nebbia. La stessa cosa accade a Monica, la sua segretaria. Rimane Carla, una giovane stagista di cui Leonardo s’innamora, e che tiene in piedi un atroce rimpianto per quel che si era prima di rimanere abbagliati da un’ambizione menzognera. Il romanzo di Aiolli mostra con sapiente realismo la radice nascosta della “crisi italiana”, l’impotenza e l’angoscia di un benessere ammalato di idealismi abortiti e di troppa intelligenza piegata alle contorte logiche del potere. Andrea Di Consoli\r\n\r\n
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\r\n\r\n \r\n\r\nValerio Aiolli (Firenze, 1961). Per le Edizioni e/o ha pubblicato i romanzi Io e mio fratello (1999), Luce profuga (2001), A rotta di collo (2002). Per Rizzoli Fuori tempo (2004). È del 2007 il suo ultimo romanzo Ali di sabbia, pubblicato dalle edizioni Alet.\r\n\r\nFonte: Davis & Franceschini\r\n\r\n
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