DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014
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GIORNATA DI VOLONTARIATO WWF
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DEDICATA AL FRATINO
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Sugli arenili dell’Oasi WWF Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri, dell’Oasi Dunale del Gineprino e dell’Oasi Dunale Camilla, nei Comuni di Bibbona e di Castagneto Carducci
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Il futuro degli arenili naturali toscani è legato alla cure costanti delle Amministrazioni locali e dei cittadini
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I volontari puliscono le spiagge frequentate dal fratino: specie bandiera degli ecosistemi dunali nella Strategia Regionale per la Biodiversità.
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Anche quest’anno partecipano i Pandaciclisti del WWF
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(programma e info di seguito o su https://www.wwf.it/oasi/
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\r\nSi rinnova il tradizionale appuntamento organizzato dal WWF Toscana, dal Comitato WWF Val di Cornia e dalla Tenuta San Guido nell’ambito del quale, con l’aiuto concreto ed indispensabile dei volontari WWF, degli Enti preposti alla salvaguardia della fascia costiera e di tutti i cittadini cui sta a cuore la conservazione dell’ambiente, sarà effettuata la pulizia delle spiagge frequentate dal fratino, il raro uccello limicolo che nidifica sugli arenili naturali.\r\n\r\n \r\n\r\nL’intervento segue il solco tracciato molti anni fa da Raimondo Stiassi, storico attivista WWF, che con azioni quotidiane e poco appariscenti, animato soltanto da buona volontà ed amore smisurato nei confronti delle spiagge naturali, è riuscito a “ricostruire” gli embrioni dunali colonizzati dalle specie spontanee di prima duna da cui ha preso spunto la nascita di due Oasi dunali: il Gineprino, nel Comune di Bibbona, e la Camilla, nel Comune di Castagneto Carducci.\r\n\r\n \r\n\r\nE proprio la spiaggia naturale dell’Oasi di Bolgheri, Sito di Importanza Comunitaria, uno dei lembi di arenile meglio conservati della costa toscana, colonizzata da ginepri coccoloni e da numerose specie pioniere delle sabbie, è l’habitat privilegiato del fratino Charadrius alexandrinus , specie di limicolo molto raro ormai in Italia, protetto dalla Direttiva europea Uccelli, che verso la fine di febbraio e gli inizi di marzo inizia una nuova stagione riproduttiva deponendo le uova in impercettibili depressioni ricavate nella sabbia.\r\n\r\n \r\n\r\nPurtroppo anche questo tratto di costa non è esente dall’effetto determinato dal deposito di rifiuti, restituiti dal mare dopo essere stati gettati incautamente o volontariamente dall’uomo nei fossi e nei fiumi ed arrivati al mare con le piogge torrenziali che hanno interessato la costa toscana, oppure dalle navi in transito.\r\n\r\nA dimostrazione dell’importanza naturalistica di questi ambienti, La Strategia Regionale per la Biodiverstità (accordo congiunto Regione Toscana, Direzione Protezione della Natura del Ministero dell’Ambiente e WWF) recepito dal PAER (Piano Ambientale Energetico Regionale) in approvazione, ha individuato nell’ecosistema dunale uno dei più importanti target di conservazione della natura in Toscana.\r\n\r\nTale attenzione deriva dalla elevata qualità e vulnerabilità di questi ecosistemi caratterizzati da habitat d’interesse comunitario prioritari come le dune a ginepro o le dune colonizzate dalle pinete, e dalla presenza di uccelli come la Ghiandaia marina, la Beccaccia di mare, il Piovanello tridattilo o rettili quali la Testuggine terrestre, il Cervone tutelati dalla Direttiva “Habitat” (43/92/CEE)\r\n\r\n \r\n\r\n“Rinnovare questo appuntamento – dichiara Marcello Demi, presidente WWF Toscana – è come mantenere una promessa verso chi, come Raimondo Stiassi, ci ha lasciato un testimone importante che parla di conservazione della Natura e di dedizione alla tutela dei beni ambientali che rappresentano il vero patrimonio della collettività.”\r\n\r\n \r\n\r\nNell’ambito della Strategia Regionale per la Biodiverstità lo stesso fratino è stato scelto come “specie bandiera” in grado di rappresentare simbolicamente questo prezioso ambiente. Particolarmente significativi risultano anche il valore paesaggistico di questi habitat e la loro importante funzione di tutela delle falde acquifere di acqua dolce delle zone costiere.\r\n\r\n \r\n\r\nAnche i Pandaciclisti del WWF Livorno partecipano alla Giornata del Fratino, proponendo un percorso treno+bici . Chi desidera ricevere informazioni ed iscriversi deve rivolgersi a:\r\n\r\nhttps://www.wwflivorno.it/?q=
PROGRAMMA- DOMENICA 16 febbraio 2014
\r\nLa Sezione Regionale Toscana, il Comitato WWF Val di Cornia e la Tenuta San Guido, in collaborazione l’ A.S.Bi. (Azienda Speciale Bibbona), WWF Oasi, ASIU, i cittadini OTP di Cecina e Vada, la partecipazione di WIP Radio, il patrocinio del Comune di Bibbona e del Comune di Castagneto Carducci e l’apprezzamento del CFS-UTB di Cecina, invitano a partecipare alla\r\n\r\n \r\n
“Giornata del fratino – 6 ° Memorial Raimondo Stiassi”
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\r\nL’iniziativa è aperta ai soci ed ai simpatizzanti WWF, alle associazioni di volontariato, a tutti i cittadini che intendono dare il loro contributo concreto alla tutela dell’ambiente, nell’arco di una giornata dedicata alla pulizia degli arenili naturali dell’Oasi WWF Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri, dell’Oasi Dunale del Gineprino, istituita dal Comune di Bibbona ed intitolata alla memoria di Raimondo Stiassi, e dell’Oasi Dunale Camilla, istituita dal Comune di Castagneto Carducci.\r\n\r\n \r\n\r\nPROGRAMMA\r\n\r\nh.8,30 – ritrovo presso il parcheggio del Gineprino a Marina di Bibbona (al termine di Via dei Platani); (i ritardatari potranno raggiungere il punto informativo della iniziativa ubicato al termine del sentiero pedonale che conduce alla spiaggia del Gineprino)\r\n\r\nh.9,00 – 13,00 Pulizia spiaggia dal Gineprino fino al Renaione (confine sud dell’Oasi WWF Padule di Bolgheri). I guanti ed i sacchi saranno forniti da ASIU\r\n\r\nh.13,30 – 14,30 Pranzo al sacco autonomo. Uno spuntino campagnolo/vegetariano sarà offerto da ASBI, con vini offerti della Tenuta San Guido, al punto di ritrovo sulla spiaggia del Gineprino.\r\n\r\nN.B. nell’ottica di una produzione “zero rifiuti” (NO WASTE), si invitano i partecipanti a portare con sé bicchiere, tovagliolo, stoviglie e piatto (non usa e getta).\r\n\r\nh.14,30 – 15,00 – Trasferimento all’Oasi WWF Padule di Bolgheri\r\n\r\nh.15,00 – 17,00 – Visita guidata gratuita all’Oasi (solo per i volontari che hanno partecipato alla iniziativa) a cura della Tenuta San Guido.\r\n\r\nNon possono essere portati cani o altri animali.\r\n\r\n \r\n
Sarà una giornata all’insegna del volontariato, dello stare insieme e
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del “prendersi cura” di un luogo speciale.
\r\n \r\n\r\nPer motivi organizzativi si richiede la conferma della propria partecipazione entro venerdì 14 febbraio, all’indirizzo e-mail alcedopaolo@teletu.it cell. 334-7584832 (Paolo Maria Politi – Tenuta San Guido) \r\n\r\n \r\n\r\nFonte:WWF
