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“CAMBIAMENTO”
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\r\n \r\n\r\nIn rotazione radiofonica, disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming “CAMBIAMENTO” (pubblicato da Sugar), brano del poliedrico cantautore e polistrumentista bresciano PALETTI che anticipa l’uscita del nuovo EP.\r\n\r\n«Viviamo ormai in un paese multietnico, prendiamo multi vitaminici, difendiamo con le unghie e con i denti ideologie religiose e politiche. Usiamo i social per buttare in piazza ogni barlume d’idea, ogni opinione che pare dobbiamo necessariamente avere e spesso ci lamentiamo di come vanno le cose – spiega Paletti – Vittime e carnefici nel susseguirsi degli eventi. Ma aldilà di tutto spesso ci sfugge un concetto molto semplice, quasi elementare direi… Per raggiungere il vero cambiamento è necessario lavorare sul singolo, più nello specifico su di noi. Evoluzione. Allora e solo allora potremo avere e non solo sperare in un cambiamento collettivo. Le nostre azioni singole daranno il futuro che sogniamo. Zero utopie».\r\n\r\n“Cambiamento” è un brano che esplora il senso del disagio comune, accompagnato da un ritmo musicale moderno, tribale, che vuole trasmettere il desiderio di una possibile metamorfosi interiore.\r\n\r\nAl seguente link https://youtu.be/0mVmviTVmbI è possibile vedere il video di “Cambiamento”, girato con cellulari di ultima generazione grazie al contributo di amici provenienti da diverse parti dell’Italia e del mondo e immagini prese direttamente dal web che rappresentano situazioni in cui l’uomo si eleva e si prodiga in balli liberatori che esulano dal proprio ruolo sociale.\r\n\r\nIl poliedrico Paletti, inoltre, è l’autore del blog PALETTOLOGY (https://palettology.tumblr.com), un contenitore irriverente, proprio come lui, in cui l’artista, senza peli sulla lingua, (non) esprime la sua opinione su tutto ciò che lo circonda.\r\n\r\nPaletti, al secolo Pietro Paletti, nasce il 24 agosto del 1980 in provincia di Brescia. Suona la tromba dall’età di sei anni e la chitarra dai tredici. All’età di diciannove anni si trasferisce a Londra, dove intraprende studi di musica e sound design e impara a suonare il basso, che diviene presto il suo strumento principale. Dopo cinque anni di studi nella capitale britannica, inizia a lavorare in una casa di produzione dove collabora con compositori e registi di fama internazionale come Goran Bregovic e Ridley Scott per il cinema, la pubblicità e la post produzione in particolare.\r\n\r\nNel 2005 torna in Italia, a Roma, per lavorare per un anno alla Fox dove si occupa di sound design per National Geographic e i canali Fox, in qualità di produttore e compositore per documentari e spot pubblicitari. Sempre nel 2005 inizia la sua carriera di artista. Entra a far parte dei The R’s come bassista e prima voce. La band dopo un ottimo EP e disco d’esordio approda sulla prestigiosa etichetta americana Nat Geo Music (del gruppo National Geographic) con l’album “De Fauna et Flora”. Seguono tre tour americani che vedono Pietro protagonista anche sui palchi dei prestigiosi festival SXSW di Austin e il CMJ di New York. Dopo l’esperienza americana, nel 2012 esordisce col suo progetto solista Paletti, dapprima con “Dominus”, un EP di 5 brani, e in seguito con l’album d’esordio “Ergo Sum”: otto canzoni che pescano a piene mani dalla migliore tradizione pop italica, si vestono di suoni internazionali e puntano su testi dalla schiettezza disarmante.\r\n\r\nFonte: Parole&Dintorni
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