Il cantautore rivelazione 2013, ospite al Premio Tenco, esce con un brano tratto dal suo album d’esordio “Senza bastoni fra le ali”
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che vuole essere una riflessione sul diritto di proprietà
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\r\nL’articolo 832 del codice civile – il diritto di PROPRIETA’:\r\n\r\n”Il proprietario ha diritto di godere e di disporre delle COSE in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.”\r\n\r\nE quando non sono le COSE ma le PERSONE a diventare oggetto di discussione?\r\n\r\n \r\n\r\nUn filo rosa s’intreccia ai tessuti preziosi e mai leziosi dei brani contenuti nell’esordio solista di Raffaele Vasquez: la donna e la necessità invincibile di avere a che fare con lei, nonostante l’impossibilità di starle dietro e la certezza matematica di finire a gambe all’aria nel vano tentativo di tenerne il passo. “Senza bastoni tra le ali” è un auspicio ironicamente fiducioso e insieme un “disco ricco di sentimenti, sensazioni e sogni della vita quotidiana, raccontati con una poesia che supera lo stile decisamente prosaico di molti cantautori dei nostri tempi” (Outsiders Musica, 23 giugno 2012). I testi giocano con il paradosso, il non sense e il disincanto dolce-amaro, adagiati su ritmiche in cui sono riconoscibili le raffinate radici jazz di Vasquez, alle prese per la prima volta con la canzone d’autore e il pop.\r\n\r\n \r\n\r\nBIOGRAFIA: RAFFAELE VASQUEZ, leccese, classe ’77, istrionico ed eclettico nello spirito, raffinato nelle scelte artistiche. Esordisce discograficamente nelle vesti di pianista jazz, con la pubblicazione di Giuliano (autoprodotto, 2008) e Nicotina 0,6 (Jazz Daily, 2009). Si dedica alla composizione di colonne sonore cinematografiche (fra cui le musiche del backstage del film “Come tu mi vuoi” con N. Vaporidis e C. Capotondi, e “L’ultima osteria”, selezionato per il Film Festival di Londra) e nel 2010 viene insignito del premio Eolo Awards per la colonna sonora dello spettacolo “Storia di un uomo e della sua ombra- Mannaggia’a mort”. Approda allo Zelig Lab di Bari in qualità di cabarettista, supportato dalla personalità acuta e comunicativa. Il 28 giugno 2012 la pubblicazione dell’album “Senza bastoni tra le ali” (Goodfellas, con Puglia Sounds) segna l’inizio di una nuova esperienza musicale per Raffaele Vasquez, che imbraccia la chitarra per muoversi nei territori di un cantautorato ironico e brillante.\r\n\r\nFonte: L’AltopArlAnte – www.laltoparlante.it\r\n\r\nwww.facebook.com/