Alba Dorata fino a non troppi anni fa era una realtà sconosciuta ai più, una frangia di estremisti dell’estrema destra ellenica, un gruppo di fanatici vestiti tutti uguali che gridavano slogan xenofobi e si macchiavano di tanto in tanto di episodi di violenza ai margini di una città enorme come Atene. Tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010 la profonda crisi economica che ha piegato la Grecia ha segnato anche un progressivo rafforzamento della destra più estremista tanto da condurre Alba Dorata in parlamento, “unico partito nazista presente in un’assemblea elettiva europea”.\r\n\r\nCavallo di battaglia di questo gruppo politico l’immigrazione al grido di “Albanese non sarai mai greco” o ancora “ci laveremo le mani nel tuo sangue, zingaro di Skopje” cavalcando l’onda di uno scontento generale esacerbato da una crisi senza precedenti.\r\n\r\nTra incidenti diplomatici, proseliti tra giovani di buona famiglia, consiglieri comunali che tendono la mano nel saluto romano, le aggressioni e i soprusi a danno di immigrati da tempo integrati nel tessuto sociale greco, Dimitri Deliolanes ci accompagna a scoprire cosa sta accadendo nella culla della democrazia, scatta fotografie di un centro città in mano a tossicodipendenti e spacciatori che come zombie infestano le vie sempre più abbandonate dopo la chiusura di tante attività.\r\n\r\nUn libro che fa riflettere e che impedisce di chiudere gli occhi su una realtà che è proprio a due passi da noi, e non solo geograficamente.\r\n\r\nArticolo di: Cinzia Ciarmatori\r\n\r\n \r\n\r\nAlba Dorata, la Grecia nazista minaccia l’Europa, Dimitri Deliolanes\r\n\r\nFandango Libri