Molte parole si sono spese sul rapporto tra cucina e passione, e ancora di più sull’antico legame tra eros e thanatos. Al centro di un intrigante triangolo tra cibo, amore e morte, lo scrittore Andrea Gamannossi ha posto il peperoncino, alimento afrodisiaco per eccellenza. Così nel suo 19 sfumature di peperoncino (Mauro Pagliai Editore, collana «I non ricettari», pp. 80, euro 6,50) ha deciso di accostare tre racconti thriller a 16 ricette perfette per una cena al lume di candela.\r\nDopo Sangue di rose (2011), dedicato ai piatti a base di fiori, e Oh mare nero… (2012), con ricette a base di pesce, il giallista fiorentino si riconferma eccellente gastronomo: nell’accostarsi all’erotismo e ai sentimenti, ci ricorda come questi ultimi possano ben sposarsi con tensione, suspense e colpi di scena. Nel racconto Come in un sogno, il protagonista è sulle tracce di Luna, ragazza misteriosa e bellissima che sembra scomparsa nel nulla. Incapace di abbandonare la ricerca, si scontrerà con una terribile verità. Ne Il caso Minsky il capitano dei carabinieri Alessandro Amelia è alle prese con l’omicidio di una badante di 27 anni, mentre Linguine all’astice blu ci conduce sul pericoloso crinale che separa affetto e follia. Il cerchio, anzi il triangolo, non può che chiudersi con le ricette, gustose e speziate al punto giusto, suddivise in quattro menù capaci di risvegliare i sensi sopiti e accendere la passione.
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Fonte: Del Lungo, Gherardo
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