Con un decreto firmato ieri, la Procura della Repubblica di Brescia ha messo in salvo definitivamente i primi trecento beagle tra i circa 3.000 provenienti dall’allevamento lager di Green Hill, affidati in via provvisoria lo scorso agosto.\r\n\r\n“Questa è una bellissima notizia per le trecento famiglie che da oggi possono allontanare ogni residua preoccupazione per il loro amatissimo beagle e un grande incoraggiamento per le altre famiglie affidatarie che, appena espletate le procedure, potranno vivere la stessa soddisfazione”, ha dichiarato il direttore generale di Legambiente Rossella Muroni.\r\n\r\n“Ed è una bellissima notizia anche per Legambiente – ha continuato Rossella Muroni -. La battaglia contro il maltrattamento degli animali, che è punito dalla legge, è una conquista sentita e condivisa dalla società che ci spinge ad attivare una concreta attenzione verso le altre specie animali. Facciamo i migliori auguri agli affidatari che hanno condiviso con noi questa battaglia di civiltà e che ora hanno potuto adottare i primi 300 cani, in attesa che anche tutti gli altri, seguendo le procedure indicate dai custodi giudiziari (Legambiente e Lav) possano festeggiare la ‘liberazione’ definitiva del loro amico a quattro zampe”.\r\n\r\nFonte: Legambiente\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n