Tornano a grande richiesta con cadenza settimanale fino al 15 novembre i VENERDI DEL PEPENERO\r\n\r\nVenerdi 18 ottobre ore 20 Demetrio Brandi presenta “LA CINA NON E’ UN ALTRO PIANETA” il nuovo libro di Marco Andreozzi edito da La Nuova Rosa Editrice. Interviene la scrittrice Simona Bertocchi. La cena proporrà un menù con ingredienti tipici della cucina cinese. Per prenotazioni tel. 0584.792877.\r\n\r\nProssimi appuntamenti:\r\n\r\nVenerdi 25 ottobre ore 20 “DONNE…CON LE GONNE!”. Serata dedicata al tema della femminilità con la scrittrice Cristiana Gemignani e la psicologa Giuseppina Tazzioli.\r\n\r\nVenerdi 1 novembre ore 20 “MONTI, BOSCHI E DINTORNI…” con FEDERICO PAGLIAI e ANNA MARIA BIGAGLI.\r\n\r\nVenerdi 8 novembre ore 20 IL PIACERE DEL CIOCCOLATO. Con Emma Viviani “Una tribù all’ombra delle foglie di coca” (ETS) e Stefano Carlo Vecoli “Crescevano Sogni, Fiorivano Eskimi” (Lulu.com).\r\n\r\nVenerdi 15 novembre ore 20 PINOCCHIO & FRIENDS a cura e con il fotografo d’arte Stefano Giraldi.\r\n\r\n“…il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono” Josè Saramago. Ho sempre pensato alla Cina come ad un orizzonte inafferrabile. L’ho letta nelle favole, l’ho adorata nelle leggende arrivate sin qua attraverso le rotte di viaggiatori bramosi di avventure e mercanti mai sazi di spezie e articoli preziosi da contrattare. L’ho studiata sui libri di storia che hanno saggiamente saputo raccontare le differenze di un popolo infinito, mettendo i punti sulle interminabili sfumature di una cultura straordinariamente mosaicata da esperienze lontane anni luce dalla nostra Storia. Ma ad un tratto metto i miei occhi occidentali su un testo intitolato La Cina non è un altro pianeta, scritto da Marco Andreozzi, un versiliese puro che in qualche modo ha trasformato la Cina nel suo centro del mondo. Lui, ingegnere, esperto nel settore industriale ed energetico, ha cambiato la mia visione di questo paese narrandomi in centosettanta pagine quanto la cultura cinese e quella italiana, in particolare quella toscana, abbiano in comune. Quanto l’esotico possa essere non esotico, o comunque quanto tutto ciò che a noi sembra stravagante, bizzarro, e anche difficile, possa essere in realtà una rielaborazione di storici affascinanti echi occidentali o più bruscamente un tentativo di essere più vicini ad un modo di vivere e di lavorare come quello toscano.\r\nAndreozzi ha la maestria di avvicinarci in maniera “familiare” alle bellezze e ai difetti ancora vivi e profondamente tatuati nella terra di Cina, ed in particolare in tutti quei paesi e città dove ha avuto modo di guardarsi intorno con l’animo di un Marco Polo impegnato degli anni 2000.\r\nIl suo lavoro, la sua famiglia, e i suoi continui spostamenti verso Oriente gli hanno permesso di conoscere a fondo la Cina e il suo popolo, permettendogli di capire la vita e la cultura di quel paese (che ad oggi conta una popolazione con più di un milione e trecento mila individui) cogliendo la poesia e la freddezza di ogni suo modo di essere, e l’eleganza sopraffina di ogni suo ideogramma.\r\nE’ per questo che La Cina non è un altro pianeta è il diario di viaggio utile per non sentirsi alieni dalle culture del mondo e dalla bellezza delle civiltà lontane (ma in fondo in fondo così meravigliosamente vicine). (Noemi T. Verriotto)\r\n\r\nRistorante Pepenero, piazza Crispi – Pietrasanta\r\n\r\nPrenotazioni tel. 0584.792877\r\n\r\n