Ekat Bork, artista russa, abbandona tutto a 16 anni, partendo da sola per San Pietroburgo e cominciando a cantare le proprie canzoni per le strade. Nel 2007 si trasferisce prima in Svizzera e poi in Italia, dove ha modo di conoscere nuovi mondi musicali e di arrivare alla creazione del suo album d’esordio.\r\n\r\nCosa significa dover abbandonare il proprio paese?\r\n\r\n- Non ho abbandonato il mio paese, sono partita per un lungo viaggio forse senza ritorno.\r\n\r\nIn che modo questa esperienza ti ha segnata?\r\n\r\n- In nessun modo. Sono molto felice di essere in giro per il mondo.\r\n\r\nIn che ottica si posiziona la tua musica?\r\n\r\n- La mia musica oggi non è facile da posizionare… ne ho sentito un po’ di tutti i colori.In effetti è molto colorata… perciò lascio fare a voi.\r\n\r\nCosa vuoi trasmettere con i tuoi brani?\r\n\r\n- Me stessa i miei sentimenti e il mio modo di vedere questo mondo.\r\n\r\nCosa contiene “Veramellious”?\r\n\r\n- Contiene 11 brani veramigliosi uno diverso dal`altro, fatti per essere ascoltati.\r\n\r\nQuali le tue radici musicali?\r\n\r\n- Non ho radici musicali ben definite. Da bambina cantavo canzoni folcloristiche, poi ho cominciato a cantare le mie canzoni che non avevano niente a che vedere con le romanze russe.\r\n\r\nDicci cosa ti piace e cosa ti fa arrabbiare\r\n\r\n- Mi piace la vita e la natura. Mi fa arrabbiare la gente.\r\n\r\nDicci almeno tre pregi e tre difetti\r\n\r\n- ascoltate il brano “ Niet”