AleX Bevilacqua\r\nTratto dal nuovo album “VISIONI D’INSIEME”, dal 4 ottobre in radio il primo singolo “Vita prima di te”\r\nIl cantautore, scrittore e poeta milanese canta un inedito punto di vista sull’argomento che più impegna poeti e parolieri di tutto il mondo\r\n\r\nMai prima d’ora una canzone pop aveva preso in considerazione con lucidità che, nonostante tutta la retorica allegata a cui siamo abituati, la nostra vita, anche prima dell’incontro con l’amore, ha una sua dignità e ci regala momenti altrettanto magici e meritevoli di essere vissuti.\r\n“Vita prima di te” costituisce il ribaltamento prospettico del più classico degli assunti in materia sentimentale: AleX vi canta tutta la consapevolezza dell’importanza della storia in corso, ma, evitando i luoghi comuni, non può esimersi dal riconoscere un senso anche alla vita precedente all’irruzione della persona amata “come sempre il grano maturava… la natura intorno garantiva / l’equilibrio di ogni specie viva”.\r\nInfatti, è significativo che nell’archivio ormai ultracentenario della SIAE sia l’unica canzone a intitolarsi VITA PRIMA DI TE, a fronte delle 6796 composizioni che contengono nel titolo la parola vita e gli innumerevoli utilizzi delle parole prima e te. Però mai queste tre paroline così comuni si erano intrecciate amabilmente in un solo titolo.\r\n\r\nGuarda VITA PRIMA DI TE su YouTube: www.youtube.com/watch?v=xQwiip3jpvc\r\n\r\nSi scherniva, Francesco De Gregori, quando veniva chiamato “poeta”. Riteneva il suo mestiere appartenere a un genere inferiore e – per certi versi – meno nobile. Noi non siamo d’accordo. Quando uno che fa canzoni esprime con la sua opera un diverso sentire, più profondo e ambizioso, possiamo scomodare tranquillamente la parola “poesia”.\r\nAleX Bevilacqua è un poeta. E questo non lo diciamo perchè qualche anno fa l’autore ha effettivamente pubblicato una raccolta con prefazione della grande Alda Merini, ma perchè lo si ricava ascoltando il suo quasi-esordio discografico di questi giorni VISIONI D’INSIEME. “Quasi” perché in realtà aveva già pubblicato nel 2009 l’Ep MY DARK SONGWRITING (a dispetto del titolo, interamente in italiano).\r\nQuesta volta si tratta di un album a tutti gli effetti, con una coproduzione artistica di livello (quel LeLe Battista, ex La Sintesi, che già da parecchi anni ci incanta col suo cantautorato intenso e raffinato).\r\nArrangiato dallo stesso Battista assieme al sodale Giorgio Mastrocola e ad AleX, VISIONI D’INSIEME è un gioiellino di pop d’autore come se ne trovano pochi in giro. Vi si rintraccia tutta l’esperienza di AleX nella scrittura di canzoni per altri artisti (LuX, VoX Gineceo, Loredana Fantini e altri), questa volta confluita in un progetto in proprio ispirato e personale. L’autore qui mostra tutta la sua devozione alla musica british dagli anni ottanta in poi (soprattutto new wave) e la fonde in maniera credibile con un songwriting sempre in bilico tra pop e canzone d’autore. Ed è anche questa una delle “visioni d’insieme” di cui al titolo. Come pure lo sono le varie angolazioni dalle quali guardare all’amore, assoluto protagonista di questo disco.\r\nVISIONI D’INSIEME è un lavoro forte, coeso, che, se a tratti appare di facile accesso, altre volte sembra seguire un percorso per iniziati, destinato a fruitori di musica abituati a uno sforzo maggiore che non sia l’ascolto distratto di sottofondo. Infatti, se si ha la pazienza e la cura di riporre l’attenzione che si deve alle “cose” belle, è un’opera che può regalare lampi di autentica poesia musicale. Giorgio Mastrocola alle chitarre disegna perfette armonie elettro-acustiche che si insisuano nel cantato di AleX, qui maturo e convincente (anche senza fare sfoggio di inutili virtuosismi) come mai prima d’ora. Le tastiere e il pianoforte di Mr. LeLe Battista costituiscono un tappeto ora morbido ora vibrante per l’universo interiore dell’autore. Da segnalare anche le partecipazioni vocali di Chiara Properzi (VoX Gineceo) e Tania Furia (X Factor 5) rispettivamente ne La nostra inquietudine e Opera di bene, oltre al cameo dello stesso Battista nell’ipnotica Estate di Bretagna.\r\nSe ci si dovesse interrogare sull’origine e il perché di tutte quelle grandi X (la X di AleX, ma anche quelle del precedente ensemble femminile VoX Gineceo e della stessa LuX) si potrebbe sostenere che il mondo di AleX rappresenta per noi ancora una grande incognita, alimentata dalla tendenza dell’autore a utilizzare spesso punti di vista differenti su un identico tema. Oltre a un uso spiazzante di registri ora alti ora più popolari.\r\nMa sono proprio quelle che possiamo chiamare appunto VISIONI D’INSIEME. E se alla grande X di AleX uniamo anche la grande L di LeLe, come risultato otteniamo XL. Come dire: quando due poeti si incontrano, i brividi “fuori misura” sono assicurati.\r\n\r\nL’album VISIONI D’INSIEME sarà presentato sabato 27 ottobre a Milano presso il Circolo Cicco Simonetta in una serata che vedrà la partecipazione di alcuni degli ospiti che hanno collaborato alla sua realizzazione.\r\n\r\nBIO MUSICALE: Milanese, liceo classico, laurea in Legge. Inizia a appassionarsi di musica ai tempi del liceo, imparando a suonare la chitarra da autodidatta e componendo le sue prime canzoni. Fonda nel periodo universitario la band rock-new wave Monocrome Garden, nella quale milita come autore e chitarrista.\r\nDà vita successivamente assieme a Davide Verazzani al progetto Divins Clochards, un duo acustico che alterna proprie composizioni in italiano contigue al pop e alla canzone d’autore. Nel 2002 realizza con la cantante Tiziana Moretti un Cd di musica dance ed elettronica sotto lo pseudonimo di Silvery Project. Nel 2003 registra con LuX Retrògusti, un minialbum contenente 6 pezzi intensi in bilico tra pop elettronico e canzone d’autore.\r\nNell’aprile del 2005 esce l’Ep My pale interiors, interpretato dal VoX Gineceo, un ensemble vocale composto da sole donne supportato da strumenti acustici quali pianoforte e violino, e nel 2007 vede la luce il loro album completo.\r\nAprile 2008: esce il nuovo singolo ReciDiva interpretato dal Circolo Antidive, ironico affondo sul mondo “dorato” delle starlette di oggi. Forte di un vero e proprio boom di contatti su MySpace, dall’inizio di luglio il brano inizia a essere trasmesso dalle radio e suonato nei locali.\r\nL’anno successivo viene rilasciato il primo lavoro a nome AleX Bevilacqua, un Ep di 4 tracce intitolato My dark songwriting, quasi a richiamare nel titolo il precedente album con il VoX Gineceo: anche in questo caso la fanno da padrone le tinte scure e lo spessore letterario dei testi.\r\nNel febbraio 2010 esce un nuovo minialbum intitolato Pop noir con la formazione dei Nouvelle Noblesse. Il singolo Abbasso la velocità è in rotazione nei circuiti delle radio indipendenti.\r\nMaggio 2011: prodotto artisticamente da LeLe Battista (cantautore, collaboratore di Morgan e già leader dei disciolti La Sintesi) ed interpretato dalla rocker milanese CinziaGuitar, esce il nuovo singolo Cerco l’uomo scritto da AleX, seguito a un anno di distanza da Sette nodi della friulana Loredana Fantini, che vede l’apporto al piano di Diego Baiardi (Anna Oxa, Vecchioni, Pacifico, Bersani e altri).\r\n\r\nBIO LETTERARIA: Inizia a scrivere poesie dall’età di sei anni. Questa passione lo accompagna per tutta l’infanzia, l’adolescenza e anche oltre, dopo il suo incontro fatale con la musica. Comincia a rarefarsi verso i venticinque anni, evolvendo quasi naturalmente nella nuova attività di paroliere. Un altro modo di comunicare, sicuramente più diretto e nello stesso tempo imbrigliato dalle regole ferree della prosodia musicale, ma figlio della medesima urgenza espressiva.\r\nDopo aver pubblicato nel 2003 per la “Perle ai Porci Edizioni” (sotto lo pseudonimo di Iperastro) la raccolta di battute e barzellette PARZIALMENTE STREMATO, inizia a collaborare con alcuni cabarettisti, tra i quali Gigi Rock (Quelli che il calcio, Zelig).\r\nPiù tardi decide di raccogliere tutto il materiale poetico sino ad allora composto nella silloge PIEGA DI COSCIENZA IRRIVELATA, onorandosi della prefazione di Alda Merini, alla quale ha sottoposto la sua opera per una serena valutazione.\r\nPorta a termine due opere in prosa molto originali per impianto e temi trattati, la prima delle quali, INTANTO, L’ANIMA, viene pubblicata nel 2006 da Allori Edizioni. E’ una storia sull’Italia del 2010, futuribile ma non troppo, a cavallo tra satira sociale e riflessione sull’uso dei media.\r\nE’ del giugno 2011 il nuovo romanzo SETA & ACCIAIO, scritto a quatrtro mani con Luciana Calabrese, la storia di una corrispondenza epistolare telematica tra due gemelli omozigoti che ad un certo punto della loro esistenza decidono di prendere strade divergenti.\r\nNel settembre successivo il racconto IL RIFUGIO DI ALESSIA viene pubblicato da Giulio Perrone Editore nel volume “Quel giorno in un attimo…” che raccoglie i vincitori del concorso “Incipit d’autore”. E’ autore anche di soggetti per il cinema, sceneggiature e format televisivi.\r\n\r\nSITO PERSONALE : www.alexbevilacqua.it\r\nFACEBOOK: www.facebook.com/pages/AleX-Bevilacqua/44950632069\r\nTWITTER: https://twitter.com/alexbevilacqua1\r\nMYSPACE: www.myspace.com/alexbevilacqua\r\nYOUTUBE: www.youtube.com/marmo2000