Prosa, Balletto, Musica, Opera, Incontri,questo il cartellone che la Fondazione Festival Pucciniano propone da febbraio a maggio, preludio al Festival Puccini e alla Stagione d’Opera\r\n
\r\nIl Teatro di Torre del Lago con l’Auditorium Enrico Caruso, spazio privilegiato per lo spettacolo dal vivo, non solo d’estate: Paolo Rossi, Veronica Pivetti, Alessandro Bergonzoni, Roberto Herlitzka, Luigi Nicolini, Andrea Tofanelli, Riccardo Arrighini, alcuni dei protagonisti del ricco CARTELLONE.\r\n\r\nCon il 2013 si inaugura una stretta collaborazione tra La Fondazione Festival Pucciniano e la Fondazione Toscana Spettacolo per la programmazione dei cartelloni di prosa e danza del Teatro di torre del lago, che entra a far parte del circuito regionale FTS\r\n\r\nIn attesa del Festival Puccini e della stagione d’opera che animerà il Gran Teatro Puccini di Torre del Lago nei mesi di luglio e agosto, la Fondazione Festival Pucciniano presenta da febbraio a maggio un’intensa e variegata programmazione che spazia dalla prosa, alla danza, alla musica, classica e jazz, all’opera, agli incontri; un cartellone che per qualità e varietà delle proposte è in grado di stimolare l’interesse di un vasto pubblico e di fare del Teatro di Torre del Lago uno spazio privilegiato per lo spettacolo dal vivo non solo durante la stagione estiva.\r\n\r\nLa vera novità è rappresentata dai cartelloni di PROSA e di DANZA, messi a punto dalla Fondazione Festival Pucciniano e dalla Fondazione Toscana Spettacolo. Cinque spettacoli di prosa selezionati tra i più interessanti del panorama nazionale di questa stagione, con interpreti di primo piano quali Paolo Rossi, Celeste Brancato, Alessandro Bergonzoni, Roberto Herlitzka, Anna Maria Guarnieri, Veronica Pivetti. E tre allestimenti di danza con altrettante compagnie nazionali che propongono la rilettura di classici, come Traviata e Carmina Burana, e una creazione contemporanea, Carne trita. Due cartelloni che consentono al Teatro di Torre del Lago di entrare a far parte del circuito teatrale regionale.\r\n\r\n“Uno sforzo importante ed un programma ambizioso – dichiara il Presidente della Fondazione Festival Pucciniano Giuseppe Ferrazza – che vuole essere la migliore risposta alla situazione di precarietà ed incertezza che investe il sistema culturale del nostro Paese. La scelta di programmare anche spettacoli di prosa e di danza è prima di tutto una scommessa ed un esperimento che ci auguriamo possa essere premiata dalla risposta del pubblico. Abbiamo voluto avviare una collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo, convinti come siamo che le sinergie tra istituzioni, soprattutto in ambito regionale, siano strategiche in un momento in cui tutti abbiamo bisogno di realizzare economie di bilancio; queste alleanze e collaborazioni, consentono di stimolare la produzione di spettacolo dal vivo, garantendo un elevato livello qualitativo della proposta che quindi ha maggiore circuitazione e può essere fruita da un pubblico più ampio”.\r\n\r\n “Ogni qualvolta si amplia l’offerta teatrale sul territorio è una festa! – sottolinea Beatrice Magnolfi, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo -. Oggi è festa per Torre del Lago e per tutta la Toscana. Una festa per la cultura che in tempi di crisi non solo non arretra ma conquista nuovi spazi. Sembra, infatti, che la crisi renda più necessaria la cultura. Non fa eccezione lo spettacolo dal vivo. Fondazione Toscana Spettacolo ha, quindi, accettato con entusiasmo di allargare il proprio circuito con il prestigioso Auditorium Enrico Caruso di Torre del Lago. Una sfida per FTS e per la Fondazione Festival Pucciniano che verrà sicuramente raccolta con entusiasmo da un territorio colto e sensibile, grazie anche al cartellone impaginato per il 2013 ricco di eccellenze del settore”.\r\n\r\nLa proposta si arricchisce di CONCERTI, INCONTRI, alla riscoperta di grandi voci e artisti del passato e l’ apprezzata programmazione di Opera Live che propone grandi titoli d’opera in diretta dai più prestigiosi teatri del mondo.\r\n\r\nIL CARTELLONE \r\n
\r\nGrandi nomi del teatro contemporaneo. Si comincia il 27 febbraio con L’AMORE È UN CANE BLU. Paolo Rossi porterà il pubblico sulle montagne del Carso in uno spettacolo fortemente autoironico dove trovano spazio non solo la stranezza del pensatore milanese, ma anche le sue ferite e i suoi dolori. Il comico traccerà le linee di un diario che segna una ripartenza dalle sconfitte, senza dare troppo peso ai soldi o alla paura che qualcuno vuole infondere per difendere la tranquillità sociale collettiva.\r\n\r\nSi prosegue il 9 marzo con I MIEI OCCHI CAMBIERANNO tratto da Certo che mi arrabbio dell’attrice-scrittrice Celeste Brancato. Un dramma , frutto delle riflessioni scaturite nel corso di una terribile malattia. Lo spettacolo vuole “raccontare, così dichiara il regista Giampiero Cicciò, il percorso spirituale di una donna che, attraverso il dolore del corpo, tenta con fatica di rintracciare il proprio dolore spirituale”.\r\n\r\nIl 15 marzo va in scena URGE, di e con Alessandro Bergonzoni: incomparabile funambolo della parola, Bergonzoni gioca con il linguaggio dando vita a uno show pirotecnico, tanto divertente quanto affilato nel mettere in luce vizi privati e pubbliche virtù dell’Italia di oggi.\r\n\r\nMercoledì 27 marzo nella Giornata Mondiale del Teatro è in scena IL SOCCOMBENTE con Roberto Herlitzka. Capolavoro dello scrittore austriaco Thomas Bernhard, Il soccombente racconta il fittizio rapporto tra il famoso pianista canadese Glenn Gould e due suoi giovani compagni di studio al Mozarteum di Salisburgo negli anni cinquanta. Sotto la guida di Vladimir Horowitz il trio studia musica e contemporaneamente sviluppa un rapporto di amicizia che si rivelerà drammatico per tutti e fatale per uno dei tre, il soccombente appunto.\r\n\r\nVenerdì 3 maggio Anna Maria Guarnieri è ELEONORA, ULTIMA NOTTE A PITTSBURGH diretta da Maurizio Scaparro (che ritroveremo sempre nelle vesti di regista per la stagione d’opera con la ripresa di Turandot). Lo spettacolo è dedicato a Eleonora Duse che recitava in giro per il mondo con coraggio, nella sua lingua, sempre attenta ai mutamenti della scrittura e dell’arte scenica. Tanti i temi e i contenuti: i primi amori, il cielo di Napoli, Asolo, gli incontri con Gabriele D’Annunzio e Arrigo Boito, il grande affetto per la figlia Enrichetta poi la guerra, l’amore per l’Italia e per la sua lingua, le vittorie, la solitudine, le delusioni, le rivincite, la Parigi di Sarah Bernhardt e i palazzi di San Pietroburgo, l’amore per Beethoven, la “crudeltà” di New York, il sole di San Francisco, la pioggia e le ciminiere di Pittsburgh; ma sempre la volontà, malgrado tutto, di viaggiare, di conoscere e di sperimentare, di tornare al suo vero amore: il teatro. Per questo, l’ultima notte a Pittsburgh è rivissuta nel testo di Ghigo de Chiara in un alternarsi febbricitante di ricordi e di sogni, con l’eco dei testi e degli spettacoli a lei più cari, ma soprattutto con il conforto di parole scritte durante tutta la sua vita alle persone amate e a se stessa. Un modo per rendere omaggio oggi, a 150 anni dall’Unità d’Italia, ad una donna straordinaria e a quello che ha significato e significa per la diffusione della nostra cultura e del teatro italiano nel mondo.\r\n\r\nDomenica 12 maggio TÊTE À TÊTE. PASSIONI STONATE, con una Veronica Pivetti – star del piccolo schermo con le fiction Il maresciallo Rocca e Provaci ancora prof – spigliata, disinvolta, ammiccante, ilare, che attraversa generi e stili (dal cabaret al varietà, dal musical alla canzone d’autore) cambiandosi cappelli e piume, muovendosi con agilità, conquistando gli spettatori con canzoni colme di voluttà e gelosia, delusione e tormenti, tradimenti e rimpianti. Tutto molto veloce, gradevolmente leggero.\r\n
\r\nSi comincia sabato 13 aprile, con TRAVIATA. Una Traviata molto femminile nella quale la partita non si gioca sulla decorazione, ma sull’esplodere di un’energia fisica di dolore, specchio dell’anima. Primo capitolo di un progetto coreografico sulla così detta “trilogia popolare” di Verdi che, dopo Rigoletto, sfocerà l’anno prossimo nel Trovatore.\r\n\r\nvenerdì 19 aprile – CARMINA BURANA. Uno spettacolo tra i più belli ed intensi proposti dal mondo della danza italiana negli ultimi anni, con la regia e la coreografia di Mauro Astolfi. Sulle musiche di Karl Orff e Antonio Vivaldi, i dieci danzatori della compagnia tracciano infatti un affascinante percorso contemporaneo tra i sentieri dei Carmina, un vero e proprio viaggio ballato, capace di esprimere lo spirito inquieto dei goliardi medioevali e la loro profonda poesia.\r\n\r\nsabato 27 aprile, CARNE TRITA concerto per voce e danza. Un concerto che diventa una composizione di movimenti, visi, gesti e voci, che utilizza la figura umana per uno stralunato, e tutto sommato divertito, inno all’insensatezza del destino; un omaggio alla bellezza, alla pazienza, alla mitezza, alla fatica, alla tenacia e all’indignazione delle moltitudini, di chi non ha motivi per credere nella possibilità di un futuro desiderabile.\r\n\r\n \r\n
\r\n \r\n\r\nRecital pianistici, concerti jazz, concerti da camera che vedranno protagonisti il compositore e direttore viareggino Luigi Nicolini, i musicisti del Festival Puccini con gli ensemble da camera per i concerti aperitivo da gustare nella splendida cornice del teatro in riva al lago. Completano la proposta musicale gli appuntamenti con il jazz, promossi in collaborazione con duie grani artisti jazz della Versilia, Riccardo Arrighini e Andrea Tofanelli.\r\n\r\n \r\n\r\nNon mancherà l’opera con il cartellone di OPERA LIVE che propone in diretta dai grandi teatri del mondo su grande schermo ed in alta definizione titoli del grande repertorio,da Nabucco a Falstaff a La Gioconda. Tra gli appuntamenti culturali gli interessanti incontri a cura di Lisa Domenici e Bruno Spoleti alla riscoperta di grandi voci e musicisti del passato.\r\n\r\nBiglietti\r\n\r\nintero € 19 ridotto € 15\r\n\r\nAbbonamento 8 spettacoli\r\n\r\nintero € 112 – ridotto € 89\r\n\r\nAbbonamento 5 spetta coli prosa\r\n\r\nintero € 75 ridotto € 59\r\n\r\nAbbonamento 3 spetta coli danza\r\n\r\nintero € 37 – ridotto € 30\r\n\r\nFonte: Alessandra Delle Fave