Il Museo Marino Marini ha inaugurato THE PLAYER. Viaggio nelle passioni contemporanee, a cura di Alberto Salvadori.\r\n\r\n The Player è un progetto annuale di indagine su preziose collezioni private italiane meno conosciute dal grande pubblico. Per ogni appuntamento sarà allestito nelle sale del Museo un raffinato percorso espositivo dedicato alla passione e alla ricerca che il collezionista ha espresso nella realizzazione della propria collezione.\r\nOgni anno sarà realizzata per quattro mesi una vera e propria nuova ala del museo in grado di connettersi alla storia attuale e quella del passato della città di Firenze, patria universale del collezionismo d’arte e luogo dove la figura emblematica, dall’età moderna, di collezionista d’arte è nata.\r\n\r\nProtagoniste di questa prima esposizione sono le opere di Pavel Althamer, Darren Almond, Stefano Arienti, Tacita Dean, Jeremy Deller, Rineke Dijkstra, Keith Edmier & Farrah Fawcett, Olafur Eliasson, Urs Fischer, Giuseppe Gabellone, Mona Hatoum, Sarah Lucas, Marepe, Gabriel Orozco, Damián Ortega, Simon Starling e Piotr Uklanski della collezione di Sandra e Giancarlo Bonollo che da molti anni seguono con passione, competenza e silenziosa dedizione, il divenire e il percorso di artisti italiani e internazionali.\r\n\r\nCollezionare come espressione di una passione privata che in questo caso viene per la prima volta condivisa pubblicamente in un museo. Il tema che lega la scelta delle opere è quello del viaggio, del peregrinare in cerca di…della possibilità attraverso il lavoro degli artisti di conoscere, muoversi e cercare di arrivare a un approdo che è quello forse desiderato. Il collezionista assume così una posizione di cerniera tra la dimensione intima, privata, protetta, dello studio dell’artista, della galleria, con il pubblico, con chi poi in altro contesto potrà iniziare a sua volta un viaggio.\r\n\r\nThe Player è un progetto che ha il proposito di suggerire a ogni sua tappa delle visioni, delle posizioni, cercando di invitare il visitatore a crearsi personali percorsi di lettura della selezione mostrata. Le opere scelte dalla collezione Sandra e Giancarlo Bonollo testimoniano questo personale approccio al mondo dell’arte contemporanea e seguono un criterio legato a passioni molto care ai due collezionisti come la letteratura e il cinema.\r\nLa narrazione di storie nascoste, elementi mitografici di sconosciute persone e luoghi sono i soggetti di molte opere presenti in mostra. Viaggiare per non fermarsi mai, non con il corpo ma con la mente, andare a indagare continuamente nuove possibili visioni della realtà per non smettere mai di cercare, e questo è forse quello che fanno i collezionisti, quelli veri, alimentando quotidianamente la loro passione e la loro conoscenza dell’arte e degli artisti.\r\nIn occasione di The Player sarà organizzato un programma di film sugli artisti presenti in mostra in collaborazione con Lo schermo dell’arte Film Festival.\r\n\r\n\r\nDidascalie immagini:\r\nN.3\r\nMUSEO MARINO MARINI\r\nThe Player\r\nVeduta della mostra\r\nCourtesy collezione Sandra e Giancarlo Bonollo\r\nPhoto Dario Lasagni\r\n\r\nN. 5 MUSEO MARINO MARINI\r\nTHE PLAYER\r\nPiotr Uklaski\r\nUntitled (Stephanie Seymour, the Super Model), 2007\r\nStampa a getto d’inchiostro su PVC\r\n300 x 587 cm / 118 x 231 inches\r\nCourtesy collezione Sandra e Giancarlo Bonollo\r\nPhoto Dario Lasagni\r\n\r\n\r\n\r\nMuseo associato\r\n\r\n\r\n\r\nMuseo Marino Marini\r\nPiazza San Pancrazio, Firenze\r\nOrario: 10:00 – 17:00, chiuso il martedì, la domenica e i giorni festivi\r\nBiglietti: intero: € 4, ridotto € 2\r\nTel. +39 055.219432 – e.mail: info@museomarinomarini.it – www.museomarinomarini.it \r\n\r\nFonte: Davis&Franceschini\r\n