Il nuovo anno di Francesco Guccini si apre con un nuovo riconoscimento: “L’ULTIMA THULE” ha ottenuto la certificazione di disco di Platino per le oltre 60 mila copie vendute. L’album, pubblicato il 27 novembre da EMI Music Italy è stabile nella Top Ten dei dischi più venduti in Italia da 5 settimane (nell’ultima rilevazione è alla posizione n. 5) ed è stato anche tra i primi 5 dischi più venduti durante le feste di Natale confermando un attaccamento, una passione ed una stima verso Francesco Guccini che dura ormai da 45 anni.\r\n\r\n“L’ULTIMA THULE” è l’ultimo disco di Guccini, un album potente fatto di racconti, un capolavoro che si aggiunge agli altri che il cantautore e scrittore modenese ha seminato lungo la sua strada, una carriera lunga 45 anni durante i quali Guccini ha pubblicato diciassette album di studio.\r\n\r\nÈ un marinaio della vita quello che racconta in forma di canzone “L’ultima Thule”, l’ultimo approdo, che fa il bilancio di quello che ha vissuto, guarda in faccia l’esistenza e si misura con la parola fine consapevole poi che le canzoni vanno e vengono ma sono destinate a svanire dalla memoria come canta negli “Artisti”.\r\n\r\nIl disco non a caso ha voluto inciderlo nel mulino dei suoi nonni, a Pàvana, luogo che per Guccini rappresenta la partenza e l’arrivo; luogo in cui esamina idealmente quello che è accaduto nella sua vita. Lo fa Guccini con grande sincerità, verità, senza trucchi come ha fatto sempre, solo con qualche anno in più, senza dimenticare l’ironia che non lo ha mai abbandonato. Le canzoni di questo disco hanno una forte impronta letteraria, caratteristica in verità che segna tutto il suo repertorio, ma in questo album ancora di più, al punto che forse la definizione più pertinente della sua nuova opera è letteratura cantata, ritmata dal battito del suo cuore, della sua vita, della sua arte.\r\n\r\nIn questi ultimi anni, tra l’ultimo disco e il precedente “Ritratti” del 2004, Guccini ha riempito la sua vita di concerti, libri, riflessioni, finiti poi in otto canzoni specchio fedele del suo essere oggi. In questo presente Francesco Guccini non ama identificarsi con il termine artista, fin troppo abusato, preferisce quello di artigiano, termine che ha salde radici nella cultura popolare.\r\n\r\nFonte: EMI Music