Il Museo Marini Marini presenta il calendario delle attività in programma per il biennio tra l’autunno del 2012 e il febbraio del 2014.\r\n\r\nSede dal 1988 della collezione delle opere di Marino Marini, il museo realizza da anni una coordinata attività espositiva dedicata alla ricerca contemporanea internazionale, affiancata da un ricco programma di attività collaterali come presentazioni di libri, incontri con critici e artisti, concerti e performance, grazie al preciso indirizzo dato dal Presidente Carlo Sisi e dal direttore artistico Alberto Salvadori.\r\nIl Museo, unica istituzione a Firenze che dal 2010 è entrata a far parte di AMACI, Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani, collabora con realtà contemporanee con sede a Firenze come Lo Schermo dell’Arte, Tempo Reale, Musicus Concentus, International Feel, Fondazione Florens, Fondazione Pitti Discovery, Archivio di Stato, Brac, Cango, e con Istituzioni in Italia, l’Ar\ge Kunst di Bolzano, il Man di Nuoro, la Fondazione Brodbeck di Catania, il MAMbo di Bologna e all’estero, Le Plateau di Parigi.\r\n\r\nL’attività del Dipartimento Educativo è parte fondamentale dell’offerta culturale del Museo. Curata dall’associazione “L’immaginario”, si rivolge a visitatori di tutte le età per offrire esperienze volte a soddisfare diversi interessi e valorizzare la sensibilità individuale. Propone percorsi, laboratori creativi e progetti speciali di avvicinamento all’arte moderna e contemporanea e speciali programmi per ipo e non vedenti e un progetto Alzheimer.\r\n\r\nIl programma delle attività studiato per il biennio 2012/2013, inizia il 19 ottobre 2012 con la mostra della giovane artista toscana Eugenia Vanni, a cura di Alberto Mugnaini e Alberto Salvadori, dal titolo Sturm und Drang, che inaugura l’apertura di un nuovo spazio all’interno dell’ex-chiesa di San Pancrazio, all’ingresso del museo, davanti al book shop.\r\n\r\nProdotto in collaborazione con Florens 2012, arriva al Marini nei giorni 7, 8 e 9 novembre il nuovo progetto multimediale dell’artista e performer Letizia Renzini e della soprano italo/svizzera Sabrina Meyer, Il ballo delle ingrate, liberamente ispirato all’omonima operina seicentesca scritta da Claudio Monteverdi, un affascinante confronto con il mondo sensuale del repertorio rinascimentale femminile di Barbara Strozzi e di Luzzasco Luzzaschi, riletto attraverso un’ottica femminista e contemporanea. Uno spettacolo itinerante attraverso le architetture non convenzionali del museo Marino Marini, che immergerà lo spettatore in una “composizione totale” dove musica, immagine, danza e testo convivono in maniera non gerarchica e originale.\r\n\r\nSabato 17 novembre l’artista ravennate Yuri Ancarani, vincitore del Talent Prize 2012, con la mostra Ricordi per moderni, inaugurerà EARLY ONE MORNING, programma espositivo annuale dedicato al tema della scultura e della sua interpretazione dagli anni Sessanta ad oggi, ideato e curato da Alberto Salvadori. EARLY ONE MORNIG, titolo tratto da una delle opere fondamentali di Anthony Caro del 1962, indaga modalità differenti di lavoro: dalla ricognizione storica e riattivazione di sculture grazie all’interazione con il pubblico, alla ricerca praticata da giovani generazioni di artisti italiani e internazionali, fino all’uso del video come strumento di indagine e di relazione tra persone, oggetti e architettura. Le mostre, progetti inediti in Italia, sono state concepite e prodotte per il Museo Marino Marini, e si succederanno fino a febbraio 2014. Gli artisti ai quali sarà dedicata la programmazione, oltre ad Ancarani, sono Andrea Kvas, Matthew Brannon, Nicola Martini, Deimantas Narkevicius e Justin Matherly. A questo progetto daranno il loro contributo alcuni tra i migliori curatori italiani, come Luigi Fassi, Barbara Casavecchia, Andrea Viliani e Simone Menegoi che nel novembre del 2013 curerà Statua d’Acqua, una mostra con una raffinata selezione di opere dagli anni Sessanta ad oggi, sull’idea, nell’intenzione degli autori, che la scultura non è un oggetto da contemplare ma da usare.\r\n\r\nGrande attesa, a dicembre, per la già annunciata apertura della Cappella Rucellai, con il prezioso Sacello realizzato da Leon Battista Alberti, indiscusso gioiello dell’architettura rinascimentale italiana. Restaurato e ripulito, grazie al sostegno totale della Fondazione Marini, sarà finalmente musealizzato e reso visibile al pubblico. Grazie all’apertura di una porta all’interno della navata centrale del Museo, entrerà a far parte del circuito del Marini. La Cappella, di proprietà della curia di Firenze, manterrà la sua destinazione di luogo sacro destinato al culto. Nel 2013 il Museo ha in programma una serie di attività intorno alla figura di Leon Battista Alberti come intellettuale e architetto che vedranno il coinvolgimento di filosofi, storici, architetti invitati a partecipare a incontri e lectiones magistrales.\r\n\r\nA gennaio 2013, si inaugurerà anche la mostra collettiva THE PLAYER. Viaggio nelle passioni contemporanee, collezioni private di arte contemporanea al Museo Marino Marini. Il progetto, primo di una serie, vedrà l’arrivo a Firenze di importanti opere di arte contemporanea selezionate di volta in volta dalle migliori collezioni private italiane, andando a costituire, temporaneamente, una raffinata sezione museale in assenza di collezione e rimanendo nella scia della secolare e tutt’oggi fondamentale storia della città di Firenze, come luogo dedicato al collezionismo d’arte.\r\n\r\n\r\nPROGRAMMA ESPOSITIVO E EVENTI\r\nottobre 2012 – febbraio 2014\r\n\r\n20 ottobre 2012 – 1 dicembre 2012\r\nSturm und Drang\r\nMostra di Eugenia Vanni a cura di Alberto Mugnaini e Alberto Salvadori\r\nOpening 19 ottobre 2012\r\n\r\n7 – 8 – 9 novembre, ore 21.00\r\nFLORENS 2012 – Museo Marino Marini\r\nIl ballo delle ingrate\r\nOpera multimediale ispirata a Claudio Monteverdi\r\ndi Letizia Renzini\r\n\r\n17 novembre 2012 – 5 gennaio 2013\r\nEARLY ONE MORNING\r\nRicordi per moderni Yuri Ancarani\r\na cura di Alberto Salvadori e Luigi Fassi\r\n11 – 15 dicembre 2012\r\nAPERTURA CAPPELLA RUCELLAI\r\n\r\n15 gennaio – 6 aprile 2013\r\nTHE PLAYER collezioni private di arte contemporanea al Museo\r\n\r\nfebbraio – aprile 2013\r\nEARLY ONE MORNING\r\nAndrea Kvas\r\na cura di Barbara Casavecchia\r\n\r\naprile – giugno 2013\r\nEARLY ONE MORNING\r\nMatthew Brannon\r\nNicola Martini\r\na cura di Alberto Salvadori\r\n\r\nottobre – novembre 2013\r\nEARLY ONE MORNING\r\nDeimantas Narkevicius\r\na cura di Andrea Viliani\r\n\r\nnovembre 2013\r\nEARLY ONE MORNING\r\nStatua d’Acqua\r\nA cura di Simone Menegoi\r\n\r\ndicembre 2013 – febbraio 2014\r\nEARLY ONE MORNING\r\nJustin Matherly\r\nA cura di Alberto Salvadori\r\n\r\nFonte: Davis&Franceschini