I musei della Valdicecina in Provincia di Pisa, accessibili dal palmo di una mano. Questo grazie al portale www.museivaldicecina.it realizzato dai comuni di Volterra capofila del progetto, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina e Montecatini Val di Cecina, che è stato presentato oggi al Lu.Be.C , il festival sulla tecnologia e l’innovazione applicata ai beni culturali in scena dal 18 al 20 ottobre a Lucca. Non si tratta solo di un sito internet, ma di una vera e propria guida, consultabile gratuitamente non solo con il computer ma soprattutto con i nuovi strumenti in grado di accompagnare il turista durante le sue visite ai musei della Valdicecina come tablet e smartphone. Basta cliccare sul sito www.museivaldicecina.it e si accedono alle audioguide in tre lingue che possono essere utilizzate in formato mp3 o podcast, alle mappe, le gallerie fotografiche, notizie, eventi e tante altre informazioni utili. Oppure si possono scaricare le applicazioni, le famose “app” sempre più diffuse. Per ora è disponibile quella della Apple che tra breve, può essere scaricata sempre gratuitamente dal sito o in futuro dall’Apple Store, ma sono in fase di progettazione anche quelle per altre piattaforme come Android. Una volta installata ci si può collegare automaticamente in viaggio con il navigatore che indica la posizione dei musei sul territorio e la strada per raggiungerli. Appena arrivati si può ascoltare l’audioguida nella lingua desiderata. Un’altra novità è che non si parla solo dei musei ma anche dei paesaggi che li circondano e che in Valdicecina contribuiscono a rendere unico questo territorio. Dalla geotermia, ai borghi medievali, alle campagne fino alle riserve naturali. Ma non finisce qui. Sempre usando comodamente tablet e iphone si possono conoscere in tempo reale gli eventi in corso o quelli in programma e ci si può collegare ai social network come Facebook. Insomma una vera e propria rivoluzione nel segno della tecnologia digitale per avvicinare i musei ai visitatori, rendere il loro viaggio più semplice e nello stesso tempo realizzare una memoria fruibile da tutti dell’immenso patrimonio artistico, storico ed espositivo presente in questa parte della Toscana. I musei in rete per ora sono tre: il Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina, l’Ecomuseo dell’Alabastro di Volterra e il Museo della Geotermia di Larderello ma entro pochi mesi si aggiungeranno anche la Pinacoteca di Volterra con tutti i suoi capolavori, la Rocca Sillana e un percorso nel centro storico di Montecatini. Il sito è realizzato dalla Softhrod, una società informatica di Volterra, e curato da Alessandro Furiesi direttore della Pinacoteca di Volterra. E’ di facile consultazione nei contenuti è contraddistinto da una grafica chiara e semplice e propone tutte le possibilità di dialogo offerte dai nuovi spazi digitali. “Siamo orgogliosi di aver presentato il nostro progetto in una manifestazione prestigiosa come il Lu.Be.C – ha detto Lilia Silvi assessore alla cultura del Comune di Volterra – perché siamo convinti che le nuove tecnologie sono una esigenza irrinunciabile per rendere più accessibili i nostri musei e nello stesso tempo rappresentano uno straordinario veicolo di promozione e valorizzazione”. “Il nostro portale è in continua evoluzione – hanno aggiunto l’assessore alla cultura del Comune di Montecatini Ilaria Buselli e quello del Comune di Pomarance Billy Cerri – perché la caratteristica del progetto è proprio quello di crescere e rinnovarsi con nuovi contenuti dove i visitatori del sito sono in grado di trovare tutte le informazioni su ogni singolo museo preparandosi con la visita virtuale a quella reale”.\r\n\r\nFonte: ILogo