Fino al 30 aprile…\r\nALESSANDRIA: Palazzo del Monferrato / Palazzo Cuttica / Galleria Carlo Carrà di Palazzo Guasco / Camera di Commercio; NOVI LIGURE: Museo dei Campionissimi; TORTONA: Palazzo Guidobono; CASALE MONFERRATO: Palazzo Magnocavalli; ACQUI TERME: Villa Ottolenghi, Borgo Monterosso; VALENZA: Oratorio San Bartolomeo\r\n\r\nSi chiuderà con grande soddisfazione dei curatori e degli organizzatori la più grande antologica dedicata al Maestro Gio’ Pomodoro. Un grande pubblico ha ammirato nelle nove sedi delle sette città coinvolte il significativo corpus delle opere esposte: ben 173 fra pietre, marmi, bronzi, poliesteri, acquerelli, opere calcografiche e gioielli.\r\n\r\nParticolarmente significativi i commenti, tutti positivi, del pubblico regionale e nazionale che ha visitato l’esposizione e che ha potuto osservare i grandi capolavori monumentali del maestro della scultura del ‘900, così come le opere grafiche, le opere pittoriche e i preziosi ed unici gioielli nella sede di Valenza.\r\n\r\nAncora una settimana per non perdere l’opportunità di vedere sia le opere del maestro sia le straordinarie e suggestive sedi nelle quali le stesse sono state allestite: un vero e proprio percorso d’eccellenza, artistico e territoriale.\r\n\r\nLa manifestazione, curata da Marco Meneguzzo e Giuliana Godio, è stata promossa dalla società Palazzo del Governatore, in collaborazione con Palazzo Monferrato, società che ha come soci la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Provincia di Alessandria, la Camera di Commercio e i Comuni di Alessandria, Acqui Terme, Novi Ligure, Tortona, Casale Monferrato e Valenza, racconta in maniera eccelsa il percorso artistico compiuto da Gio’ Pomodoro: uno dei più grandi maestri della scultura del ‘900, particolarmente stimato e apprezzato in tutto il mondo.\r\n\r\nPer gli ultimi visitatori della mostra ripercorriamo il viaggio dentro le opere e nelle sedi espositive che inizia dalla Città di Alessandria, dove a Palazzo del Monferrato sono esposte, oltre all’opera monumentale Grande Ghibellina, 12 sculture in bronzo, marmo e pietra oltre ad una importante serie di acquerelli; nella Galleria Carlo Carrà di Palazzo Guasco, si possono ammirare, invece, i Luoghi di Gio’ Pomodoro, 5 studi per opere monumentali di progettazione urbanistica e le relative di tavole progettuali su carta; a Palazzo Cuttica, trovano spazio 9 opere plastiche di piccole e medie dimensioni e 10 importanti lavori su carta, oltre alla monumentale scultura in bronzo Sole deposto installata all’ingresso dell’androne del palazzo; e sempre ad Alessandria, nel cortile della sede della Camera di Commercio, è posizionato l’imponente bronzo Colloquio col figlio.\r\n\r\nNovi Ligure nel Museo dei Campionissimi ospita due percorsi tematici fra i cicli più importanti di Gio’ Pomodoro: le opere della serie “Tensioni” e i “Soli”: in questa sede sono ospitate 40 opere: 23 sculture e 17 acquerelli. A Valenza, negli spazi dell’Oratorio San Bartolomeo, si possono ammirare ben 45 preziosi gioielli-scultura dell’artista e a Villa Ottolenghi, Borgo Monterosso – Acqui Terme – è esposto un nucleo di 13 opere, fra sculture e acquerelli, oltre alla grande statua in bronzo intitolata Due, che si staglia sullo sfondo del meraviglioso parco della villa. Palazzo Guidobono di Tortona ospita, oltre ai bronzi e ai marmi, i grandi acquerelli di 2 metri per 2 di Gio’ Pomodoro: Ulteriore tappa del circuito è Casale Monferrato, dove, sotto le volte del loggiato di Palazzo Magnocavalli è installata per tutto il periodo della manifestazione la grande opera in bronzo lucido Folla.\r\n\r\nFonte: Rosi Fontana