“Serve una pausa di riflessione. Il grave incidente di questa mattina durante le operazioni di allargamento di un cantiere presso la baita Clarea deve fermare gli espropri e gli ampliamenti dei cantieri. E’ assurdo che nonostante la positiva e partecipata manifestazione di sabato, i lavori stiano proseguendo nel totale spregio dei valligiani e dei reali interessi del Paese”.\r\n\r\nCosì il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza, ha commentato la notizia della ripresa dei lavori per la Tav e il grave incidente accaduto questa mattina a uno dei manifestanti.\r\n\r\n“Il governo prenda atto dell’opposizione da parte dei residenti – espressa anche a rischio della vita – e fermi un’opera evidentemente inutile, dannosa e costosissima per il Paese – ha continuato Cogliati Dezza – . Si torni subito al tavolo della progettazione per concertare i piani infrastrutturali e trasportistici realmente necessari all’Italia anche nel rispetto delle proteste che devono, ora più che mai, essere pacifiche e intelligenti”.\r\n\r\nFonte: Legambiente\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n