Tutela della biodiversità, coinvolgimento attivo delle comunità locali, attività sportive come strumento di educazione e conoscenza sono le azioni da cui ripartire\r\n\r\nLegambiente è alla guida di Living Lakes Italia, la rete per la salvaguardia e la valorizzazione dei laghi italiani e per la tutela del patrimonio idrico di acqua dolce del paese e che fa parte del network internazionale Living Lakes coordinato da Gobal Nature Fund. Sarà Alessandra Paciotto, Presidente di Legambiente Umbria a rappresentare l’associazione e a presiedere la rete per i prossimi tre anni.\r\n\r\nLo ha stabilito l’assemblea dell’Associazione, riunita sabato scorso nel palazzo provinciale di Perugia, per rinnovare le cariche e costruire il nuovo piano di azione per il prossimo futuro dopo un periodo di stasi. Nella stessa seduta si è anche deciso di assegnare le due vicepresidenze alla Provincia di Perugia, il cui presidente ha ricoperto fino ad oggi il ruolo di presidente, e alla Comunità del Garda.\r\n\r\n“Il tema dei laghi nel mondo e anche in Italia – è la dichiarazione della neo presidente Alessandra Paciotto – costituisce una delle maggiori criticità ambientali e il network Living Lakes, sia a livello nazionale che internazionale, è un’importante opportunità di sviluppo e collaborazione con esperienze e realtà nell’interesse comune di salvaguardare e promuovere gli ecosistemi lacustri”.\r\n\r\nCome riportato nel documento che Legambiente, Uisp e Lipu hanno consegnato ai soci, i nostri laghi non godono di ottima salute. L‘80% dei campioni analizzati dal laboratorio mobile di Legambiente, in occasione della Goletta dei laghi, sono risultati fortemente inquinati. Ma le criticità non si fermano qui. Ci sono problemi legati all’eccessivo consumo del suolo, all‘uso delle spiagge, ai rischi idrogeologici, agli usi antropici. I laghi dunque, rappresentano ecosistemi fragili e molto sensibili.\r\nNei prossimi anni la rete italiana di Living Lakes lavorerà per promuovere la conservazione e l’uso sostenibile della biodiversità e dei servizi eco sistemici offerti dai laghi, sviluppare un turismo che non abbia impatto negativo sull’ambiente e sul tessuto sociale delle comunità ospitanti, organizzare iniziative di mobilità sostenibile e diffondere sempre di più la partecipazione ad attività sportive ecocompatibili.\r\n\r\n“L’assemblea del 21 – ha concluso Alessandra Paciotto – è stata l’occasione per tutti i partecipanti (Legambiente, Lipu e Uisp, Provincia di Perugia, Terni, Viterbo e Roma, Comunità del Garda e Comune di Foligno), per rinnovare il loro impegno a collaborare attivamente alla rete Living Lakes e per ribadire la necessità di tenere insieme la salvaguardia degli elementi naturali e del paesaggio e il risanamento delle acque, con gli aspetti economici, tradizionali come la pesca e l’agricoltura e altri che, come il turismo, rappresentano grandi potenzialità”.\r\n\r\nFonte: ufficio stampa Legambiente