Home Da ascoltare Bruno Santori e l’orchestra sinfonica di Sanremo

Bruno Santori e l’orchestra sinfonica di Sanremo

Venerdì 14 ottobre, alle ore 21.15, al Duomo di Chivasso (To), BRUNO SANTORI dirigerà l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e la cornamusa solista dello scozzese FINLAY MACDONALD. Verranno eseguiti due brani di Mendelssohn (“La Scozzese” e l’”Ouverture de La Bella Melusina”) ed uno di Maxwell Davies (“An Orkney Wedding, with Sunrise”).\r\n\r\nLa FONDAZIONE ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO, una delle più antiche e prestigiose realtà musicali italiane con i suoi cento anni di vita festeggiati nel 2005, fa parte delle tredici Istituzioni Concertistico Orchestrali riconosciute dallo Stato (fin dalla fondazione delle prime 6 ICO, nel 1967), ed è Istituzione Culturale di Interesse Regionale della Regione Liguria. Dal 2003, partecipa ininterrottamente al Festival della Canzone Italiana di Sanremo organizzato dalla RAI. Dal 2010 l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, senza dimenticare la propria vocazione classica e al fine di ampliare la propria offerta musicale, affianca al nome e logo storici il nuovo marchio “Sanremo Festival Orchestra”. Sotto questo nome , dal marzo 2011 ad oggi, la prestigiosa orchestra ha suonato insieme a Marco Masini, Modà, Nomadi e Nek.\r\n\r\nBRUNO SANTORI, a soli cinque anni, si avvia allo studio del pianoforte con il Maestro Silvio Marchesi. A quattordici anni entra a far parte dei Daniel Sentacruz Ensemble, come tastierista e compositore. Nel 1976 il gruppo partecipa al ventiseiesimo Festival di Sanremo con la canzone “Linda bella Linda”: dopo questa esperienza, BRUNO SANTORI abbandona i Daniel Sentacruz Ensemble per proseguire lo studio della musica classica e terminare il percorso cominciato in conservatorio.\r\n\r\nDopo aver conseguito brillantemente il diploma in pianoforte, sotto la guida del Maestro Paolo Bordoni, BRUNO SANTORI parte per Londra, dove frequenta un corso di perfezionamento con il Maestro Arnaldo Cohen.\r\n\r\nAll’età di 23 anni, mosso dall’interesse per la direzione d’orchestra, BRUNO SANTORI diviene allievo del Maestro Franco Ferrara. Dopo la scomparsa del Maestro Ferrara, nel 1985, BRUNO SANTORI fonda l’orchestra “Franco Ferrara”, di cui la vedova Mariza è stata presidente onorario.\r\n\r\nNel marzo 2008, in una cerimonia pubblica presso l’Auditorium S.Martino della città di Fermo, al Maestro BRUNO SANTORI è stato assegnato il “Premio Giordaniello alla carriera” già assegnato nella precedente edizione al maestro Bruno Canfora. Il 6 novembre, in occasione del Fenice Day trasmesso su canale 5, ha diretto l’orchestra della Fenice di Venezia in un concerto dedicato ai 40 anni di carriera di Katia Ricciarelli con ospiti Michael Bolton, Fausto Leali, Ron, Alessandro Safina, Massimo Ranieri ed Amedeo Minghi.\r\n\r\n \r\n\r\nIl maestro BRUNO SANTORI è stato anche il direttore musicale del Festival di Sanremo 2009, diretto da Paolo Bonolis, dove il contributo dato dal maestro ha portato a creare un festival basato sul continuo rapporto tra classica e pop.\r\n\r\n \r\n\r\nAttualmente BRUNO SANTORI è il direttore stabile ed artistico dell’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO, con la quale ha accompagnato numerosi successi della musica italiana (dalla più recente “Cometa di Halley” di Irene Grandi al successo di Daniele Silvestri “Salirò”) e si esibisce, nei teatri e negli auditorium di Italia, con un repertorio sia classico che popolare.\r\n\r\nIl maestro BRUNO SANTORI, inoltre, ha realizzato, in collaborazione con Radio Italia, una stagione improntata alla realizzazione sinfonica di brani pop, con la straordinaria partecipazione di Modà, Marco Masini, Nomadi e Nek.

Grafica Divina

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