special guest: MORNING PARADE\r\n\r\nGiovedì 27 Ottobre 2011 Milano – ALCATRAZ Via Valtellina, 25\r\n\r\nApertura porte Ore: 19.00 – Inizio Concerto Ore: 21.00 CONCERTO ESAURITO\r\n\r\nNON SARANNO DISPONIBILI BIGLIETTI IN VENDITA IL GIORNO DEL CONCERTO\r\n\r\nL’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.\r\n\r\nwww.vivoconcerti.com\r\n\r\nUn ritorno atteso da tutti i fan del pop-rock made in UK è quello dei The Kooks, una delle band più importanti nate negli anni 2000 e di maggiore successo con oltre due milioni di copie vendute in tutto il mondo con i primi 2 album, Inside In/Inside Out (debutto del 2006) e il successivo Konk del 2008, entrato direttamente in top chart UK all’uscita. I The Kooks arriveranno a Milano per presentare il nuovo disco intitolato Junk Of The Heart nei negozi dal 12 settembre, mentre il singolo “Junk Of The Heart (Happy)” è stato pubblicato a fine agosto.\r\n\r\nCresciuti sulle spiagge di Brighton, Luke Pritchard (voce e chitarra), Hugh Harris (chitarra), Peter Denton (basso) e Paul Garred (batteria), con l’esordio Inside In/Inside Out, uscito nei primi mesi del 2006, sono stati considerati dai media britannici the next big thing del rock d’Albione ed hanno confermato con il successivo Konk tutto il loro potenziale pop-rock. Ora, al traguardo del terzo disco, la band annuncia un cambiamento del sound che si fa più maturo e complesso anche influenzato da artisti come Lykke Li e LCD Soundsystem. Scritto e registrato tra UK e California assieme al celeberrimo produttore Tony Hoffer (Beck, Air, Belle And Sebastian, Phoenix), Junk Of The Heart conferma la formula ben rodata della band che da sempre è in grado di comporre melodie fresche abbinate a dei ritornelli killer in canzoni brillanti che inseriscono accanto alle chitarre acustiche ed elettriche anche una dose di elettronica che rende il sound della band più organico e completo.\r\n\r\nCon un nome preso in prestito da una canzone di David Bowie contenuta in Hunky Dory, i The Kooks rappresentano al meglio una sorta di continuità nel british rock che parte dai Kinks e passa per Blur e Supergrass che li ha spinti in cima alle classifiche di mezzo mondo grazie a singoli come Naive, Eddie’s Gun, She Moves In Her Own Way e Always Where I Need To Be. The Kooks, per voce del proprio frontman, il “bello e dannato” Luke Pritchard, descrivono il nuovo album come “una collezione di 12 brani che compongono un album non composto da one hit wonder ma bensì, un vero album di canzoni adatto per essere ascoltato dall’inizio alla fine per cominciare un viaggio insieme alla band”.\r\n\r\nSito web: https://www.thekooks.com\r\n\r\nhttps://twitter.com/thekooksmusic\r\n\r\nhttps://www.facebook.com/thekooksofficial