Paolo Rossi, Corrado d’Elia, Lella Costa, Ascanio Celestini interpretano l’Odissea sulle spiagge nelle ville e nei borghi della Liguria\r\n\r\nIl mito del viaggio, della lotta contro il potere, dell’inesauribile e umana sete di conoscenza, sono solo alcuni dei temi eterni che l’Odissea ci suggerisce tutte le volte che ci riavviciniamo alle sue pagine. “Un poema inciso nel Dna della nostra cultura” lo descrive Sergio Maifredi, ideatore del progetto, un poema i cui teche rivivono ogni giorno nella cronaca; dai viaggi insidiosi dei profughi di tutto il mondo all’incontro tra le culture, sino al disperato bisogno di ritorno a casa di tutti i moderni pellegrini.\r\n\r\nLa madre di tutti questi temi è il mare, un teatro naturale che ha ospitato nei secoli la rappresentazione immortale dell’avventura.\r\n\r\nIn tutta la Liguria, forse la più marinara delle regioni italiane, dal 30 giugno al 31 agosto, l’Odissea torna a essere un racconto orale che si diffonde sulle spiagge nelle ville e negli storici borghi, grazie alla libera rilettura dei suoi episodi più celebri, da pari personaggi come Paolo Rossi, Lella Costa, Ascanio Celestini, Corrado d’Elia. Grandi attori ma soprattutto uomini e donne in grado di affascinare e coinvolgere, andando oltre la pagina scritta per avventurarsi in metafore e suggestioni personali, diretti da Sergio Maifredi, regista ed ideatore del progetto per Teatri Possibili Liguria, con il sostegno della Regione Liguria e del Comune di Genova e in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber e la Fondazione Accademia Marina Mercantile di Genova.\r\n\r\nSi e’ partiti dagli Scali a mare di Pieve Ligure il 30 giugno con Paolo Rossi e il X libro dell’Odissea, dedicato agli incantesimi della maga Circe, per continuare il 19 luglio con Corrado d’Elia che visita l’oscuro antro del Ciclope Polifemo a Villa Bombrini, vicino Genova. Il 30 luglio, Lella Costa interpreta i tormenti e le speranze della fedele Penelope davanti al mare di Albissola Superiore, in provincia di Savona. Con Corrado d’Elia e Lella Costa salira’ sul palco Margherita Rubino. Ad introdurre Sergio Maifredi.\r\n\r\nIncontro conclusivo per questa prima edizione sara’ il 31 agosto nella Corte di Palazzo Tursi, a Genova teatro de la Strage dei Proci, vendetta di Ulisse contro gli invasori, episodio simbolo dell’odio arcaico, affidato alla carica espressiva di Ascanio Celestini accompagnato dalla fisarmonica di Gianluca Casadei. L’Odissea di Omero narra il viaggio di Ulisse verso Itaca, abbandonata per combattere la guerra di Troia. Lì l’aspetta Penelope, incalzata dai Proci usurpatori a dimenticare il suo eroico compagno. Prima di ritornare in patria, Ulisse è costretto, per volere degli dei, a vagare per mari e terre lontane tra mostri e creature misteriose, contro i quali l’unica arma è la sua astuzia. Uomini che si incontrano, civiltà che si confrontano. Ieri, come oggi.\r\n\r\nTutti gli incontri sono alle 21.00, ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti. Per lo spettacolo del 19 Luglio a Villa Bombrini si puo’ usufruire di un bus navetta A/R com partenza davanti all’ Acquario di Genova alle ore 20.15. Info 3290540950