SULL’AMORE\r\n\r\nDa Oscar Wilde a Antonio Gramsci, da Calvino a Cole Porter,\r\n\r\nda Garibaldi a Joyce, testi, poesie, scritti e pensieri sull’amore dalle origini a oggi\r\n\r\nVioloncello Francesco Dillon. Musiche a cura di FLAMEnsemble. Consulenza di regia di Volker Schlöndorff.\r\n\r\nIngresso: intero € 8 ridotto € 5\r\n\r\nPrevendite presso Cinema Teatro ODEON, Circuito Box Office\r\n\r\nFLAME (via G. d’Annunzio 121 – 50135 Firenze, orario ufficio)\r\n\r\nUna serata creata per il Festival degli Scrittori da due protagonisti eccezionali, Isabella Rossellini e Colm Tóibín, è uno dei momenti più importanti del Festival degli scrittori. Sull’amore fa rivivere le parole di amanti celebri come D’Annunzio e Eleonora Duse, Garibaldi e la coraggiosa Anita, Napoleone e la sfuggente Giuseppina Beauharnais, e ancora le lettere di Oscar Wilde e di Marcel Proust e quella ‘sinfonia in sol maggiore’ che è la passione di Rossini per Isabella Colbran. Il recital, costruito come un lungo dialogo con testi e poesie di Shakespeare, Keats e molti altri scrittori e poeti, si avvale del contributo di Francesco Dillon al violoncello e della direzione artistico-musicale di FlamEnsemble. La consulenza alla regia è di Volker Schlöndorff.\r\n\r\nRossellini, Tóibín e Schlöndorff: in un unico evento dunque la protagonista dell’indimenticabile Blue Velvet di David Lynch, l’autore della straordinaria epopea degli irlandesi immigrati a Brooklyn nel romanzo omonimo Brooklyn (Bompiani, 2009) vincitore del Costa Book Award, e il regista del Tamburo di latta, Palma d’Oro al 32° Festival di Cannes.\r\n\r\nSull’amore è l’unico incontro del Festival con biglietto d’ingresso, gli altri incontri sono a ingresso libero\r\n\r\nIl Festival\r\n\r\nDa quest’anno il Premio Gregor von Rezzori diventa un Festival letterario, il Festival degli scrittori, e sarà dedicato agli scrittori di tutto il mondo, nel solco di una tradizione che ha sempre visto la città come luogo amato e ambito dagli intellettuali stranieri. Il Festival, che intende promuovere i talenti più originali della letteratura internazionale, nasce dall’esperienza, maturata negli anni, della Fondazione Santa Maddalena e del Premio von Rezzori-Città di Firenze, entrambi presieduti da Beatrice Monti della Corte, moglie del grande scrittore mitteleuropeo Gregor von Rezzori che proprio a Santa Maddalena, sulle colline del Valdarno, ha vissuto e lavorato per più di trent’anni.\r\n\r\nI finalisti selezionati per la migliore opera di narrativa straniera tradotta in Italia sono: Aleksandar Hemon, Il progetto Lazarus, Einaudi; David Mitchell, I mille autunni di Jacob de Zoet, Frassinelli; Marie NDiaye, Tre donne forti, Giunti; Miguel Syjuco, Ilustrado, Fazi; Wells Tower, Tutto bruciato, tutto devastato, Mondadori. La cerimonia di premiazione, dove sarà annunciato anche il vincitore della narrativa, e dove saranno premiati i tre traduttori vincitori ex-equo, avrà luogo venerdì 17 giugno alle ore 18,30, nel Salone dei Cinquecento. I cinque finalisti – Aleksandar Hemon, David Mitchell, Marie Ndiaye, Miguel Syjuco e Wells Tower – saranno presentati e dialogheranno con scrittori italiani della stessa generazione, come Gianluigi Ricuperati, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Elena Stancanelli e Lorenzo Pavolini.\r\n\r\nNella serata conclusiva del 17 giugno, nell’incontro “Un libro nella vita” si parlerà invece di ‘quel’ libro che ha cambiato la nostra vita, ‘quel’ testo che continua a sedurre e il lettore ancora dopo tanto tempo, come il Viaggio al termine della notte di Celine per Ernesto Ferrero (da lui tradotto) o Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll per Alberto Manguel. Interverranno anche Colm Tòibìn, Bjorn Larsson e Edmund White.\r\n\r\nIl Festival degli scrittori è sostenuto dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dall’Ente Cassa di Risparmio e dalla Banca CR Firenze e si avvale della collaborazione della Regione Toscana, di FST – Mediateca, di Repubblica Firenze come media partner. Un ringraziamento a Palazzo Tornabuoni e alle librerie Feltrinelli, Edison e Melbookstore.\r\n\r\n \r\n\r\nSegreteria – Ufficio stampa\r\n\r\nDavis & Franceschini