Spiagge libere! Dai rifiuti e dal cemento Al via Spiagge e Fondali Puliti 2011, la campagna di Legambiente per la cura delle coste\r\n\r\nSpiagge libere e pulite! Con questa missione, domani i volontari di Legambiente tornano sugli arenili di tutta Italia per un’altra edizione di “Spiagge e Fondali Puliti – Clean Up the med” la storica campagna di Legambiente per la cura delle coste che ogni anno chiama a raccolta bambini, ragazzi e adulti di ogni età per una grande opera di pulizia delle spiagge dai rifiuti abbandonati o portati dal mare ma anche degli argini dei fiumi, dei laghi e, insieme ai subacquei, dei fondali marini. E come ogni anno il lungo week-end dedicato alla cura delle coste sarà anche l’occasione per diffondere buone pratiche come la raccolta differenziata, per chiedere più controlli, spiagge aperte a tutti e tutelate da speculazioni, abusi e illegalità.\r\n\r\n“Questa campagna, che portiamo avanti grazie all’impegno e all’amore per l’ambiente che tantissimi volontari ogni anno dimostrano di avere – ha dichiarato il direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni – oggi rappresenta anche un’occasione per far capire a chi ci governa che il paesaggio costiero è un patrimonio inestimabile che appartiene a tutti gli italiani. Pertanto – continua Muroni – le spiagge e le coste devono essere accessibili e fruibili da tutti i cittadini e non possono essere cedute ai privati in cambio di pochi euro allo Stato o alle amministrazioni locali come stabilito dal recente Decreto Sviluppo approvato. Chiediamo dunque ai Sindaci delle località costiere – conclude il direttore di Legambiente – d’impedire che nei territori da loro amministrati le spiagge vengano svendute”.\r\n\r\nDomenica 29 le operazioni procedono in Emilia Romagna a Comacchio (FE) dove dalle ore 9 alle 13 si svolgerà la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle dune presso il Capanno Garibaldi al Lido delle Nazioni, uno dei pochi luoghi dove sono ancora presenti. Sarà anche l’occasione per ricordare la fuga di Garibaldi ed Anita morente che qui avvenne il 3 agosto 1849. In Campania, invece, a Pontecagnano Faiano (SA) i volontari si prenderanno cura della spiaggia libera Magazzeno di Pontecagnano e di un pezzo della pista ciclabile mentre in Liguria a Genova (GE) ad essere tirate a lucido saranno le spiagge del porticciolo di Genova Nervi, Priaruggia e Quinto al mare. Nel pomeriggio sarà possibile provare un’uscita in mare in kayak per gustare e apprezzare la bellezza del mare. A Taggia (IM) oltre alla pulizia si realizzerà anche un’attività di marine pollution. In Veneto a Porto Viro (RO) l’appuntamento con Spiagge e fondali puliti è a Porto Levante (Scanno Cavallari) frazione di Porto Viro (RO).\r\n\r\n“Da ormai 10 anni affianchiamo Legambiente in quella che è una delle iniziative di sensibilizzazione e informazione sui temi della raccolta e del riciclo dei materiali più interessanti e importanti nel nostro Paese. L’iniziativa Spiagge e Fondali Puliti di Legambiente – ha dichiarato Gino Schiona direttore generale di CIAL – rappresenta un’occasione unica per sottolineare e diffondere tra i cittadini e i Comuni, in particolare delle aree in emergenza ambientale, l’importanza di una corretta gestione degli imballaggi in alluminio post- consumo (lattine, vaschette, bombolette, tubetti, scatolette, tappi e foglio d’alluminio). La prevenzione alla formazione dei rifiuti e la tutela dell’ambiente e del mare – prosegue Schiona – sono obiettivi prioritari che CIAL persegue da tempo anche con la partecipazione e l’attivazione di forme di raccolta speciali dell’alluminio come Raccolta Solidale che in tutta Italia coinvolge centinaia di associazioni di volontariato, molte delle quali attive proprie in Comuni rivieraschi e con progetti innovativi per il recupero dell’alluminio, in particolare lattine per bevande, sulle navi da crociera di alcune delle principali compagnie”.\r\n\r\n“Gli imballaggi in plastica – ha detto il Presidente di COREPLA, ing. Giuseppe Rossi spiegando le motivazioni della partecipazione del Consorzio a “Spiagge e fondali puliti 2011” in collaborazione con Legambiente – sono una risorsa importante per proteggere e conservare al meglio i prodotti deperibili, specialmente alimentari. E’ anche grazie a loro che in quest’angolo di mondo gli scarti di alimenti sono inferiori al 5% delle derrate immesse sul mercato, mentre nei paesi poveri, che non hanno sistemi di imballaggio e conservazione adeguati, questo scarto arriva anche al 50%. L’importante è gestire correttamente il “fine vita” di questi imballaggi, che può essere in realtà l’inizio della loro trasformazione in nuova risorsa: l’abbandono incontrollato di rifiuti, anche in plastica ma non solo, in qualsiasi ambiente naturale o antropizzato, è un comportamento irresponsabile oltre che una perdita secca di preziose materie prime, che invece, tramite la raccolta differenziata e il riciclo, possono fornire tutto il loro apporto allo sviluppo sostenibile e al sistema economico nazionale”.\r\n\r\n“Siamo convinti che oggi stia maturando la consapevolezza della necessità di rispettare l’ambiente, crediamo altresì che il percorso di sensibilizzazione non sia concluso e che istituzioni ed imprese debbano lavorare in sinergia, Virosac fa la sua parte rendendo sempre più sostenibili i suoi prodotti e favorendo la diffusione di una maggior cultura in tema di raccolta differenziata.”\r\n\r\nFonte Legambiente\r\n\r\n \r\n\r\n