Apeirophobia: un videoclip-art di Cristina Nist Sabato 21 Maggio ore 18.30 Cinema Detour, Via Urbana 107 Roma\r\nL’ingresso alla proiezione è gratuito e agli ospiti sarà offerto un aperitivo.\r\n\r\nLa video-arte di Cristina Nist del collettivo ranElettrike e l’art-rock degli ifsounds si incontrano in un videoclip-art ispirato all’ambiziosa suite contenuta nell’ultimo disco della band.\r\n\r\nApeirophobia è la paura dell’infinito. È come l’agorafobia, ma proiettata sulla quarta dimensione. È un qualcosa di più profondo della stessa paura della morte: il cervello umano non riesce a concepire il concetto di un tempo infinito e quando cerca di dargli una forma finisce con l’immaginare il proprio destino come una gabbia oscura, immensa, sconosciuta e spaventosa. È in questi momenti che soffriamo l’apeirofobia.\r\n\r\nAl contrario della paura della morte che è un istinto basico, l’apeirofobia è più simile a un corto circuito mentale. Pressoché tutte le religioni e le filosofie nella Storia del Pensiero Umano hanno cercato di “mettere sotto controllo” questa paura, riempiendo il vuoto della nostra anima di fronte all’eternità. In questo modo hanno dato forma nei secoli al nostro pensiero.\r\n\r\nCristina Nist ama definirsi un’artista critica. Dal 1997 ha partecipato a molte mostre collettive a Roma. Dal 1998 realizza video e documentari d’artista dedicati a manifestazioni artistiche come Documenta, Manifesta, Biennale di Venezia. Dal 2008 ha co-fondato con Sergio Ponzio il collettivo ranElettriKe realizzando video-documenti su Jonas Mekas e Robert Cahen, l’ultimo lavoro “Beijing Double Happiness” è stato selezionato alla 40° edizione del Festival di Rotterdam. Nel 2000 ha partecipato alla realizzazione dei 3 Wall Drawings di Sol Lewitt al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Tra il 2003 e il 2010 ha realizzato performance a Londra e Tokyo con il collettivo femminile italo-giapponese DonnaOnna di cui il video “Non disperdere nell’ambiente” è stato presentato al Cinema Detour nella sezione Extra della Festa del Cinema di Roma del 2009.\r\n\r\nGli ifsounds con Apeirophobia (2010) sono giunti al loro quinto album, il primo pubblicato per la label americana Melodic Revolution Records, interessata al quintetto art rock molisano dopo il successo di critica dell’album precedente Morpho Nestira del 2008. E Apeirophobia, grazie soprattutto alla suite omonima, non ha deluso le aspettative di critici e appassionati di tutto il mondo, guadagnandosi anche una nomination ai Prog Awards 2011, come miglior disco italiano dell’anno. La band è molto attiva anche nell’ambito della beneficenza, collaborando con la label benefica There is Hope alla quale hanno donato i brani Oceans of Time (da Morpho Nestira) e Aprile (da Apeirophobia) per due compilation pubblicate il cui ricavato è stato devoluto per aiutare rispettivamente le popolazioni di Haiti e del Giappone colpite dai violenti terremoti del 2010 e del 2011.\r\n\r\nSi ringraziano Cinema Detour, Melodic Revolution Records e Artelabonline.com per l’amicizia e per la preziosa collaborazione!\r\n\r\nPer maggiori informazioni:\r\n\r\nwww.ifsounds.com\r\nwww.cinedetour.it\r\nwww.artelabonline.com\r\nwww.synpress44.com