Uscito ieri nei negozi “SPETTATTORE” (Halidon), disco d’esordio del “cantante-autore” MARCONDIRO. Il disco è già acquistabile in anteprima in versione digitale sul sito di Halidon al link https://www.halidon.it/musica-c1-marcondiro_spettatore-g2938-d1.html.\r\n\r\n”SPETTATTORE” si compone di 13 brani in cui il gusto per la melodia, tipica della tradizione della canzone popolare italiana, contrasta con la sperimentazione negli arrangiamenti (spesso dissonanti) e nelle liriche, che rivelano, già dai titoli, tutto l’amore di MARCONDIRO per i giochi di parole e il non sense.\r\n\r\nQuesta la tracklist di “SPETTATTORE”: “Suicidami”, “In-Decisione”, “Senza Generalizzare”, “Graffiti”, “I Giardini del Pensare”, “Pezzo di Me”, “Cerchi”, “Vita Dentro”, “La Ragione”, “Distratto”, “Il Salto”, “Storia di un Foglio Bianco” e “Anime”.\r\n\r\nMARCONDIRO spiega così la scelta del titolo del suo album, “SPETTATTORE”: “nell’atto creativo l’artista ha bene in mente che ci sarà qualcuno a giudicare ciò che ha creato. In questo modo chi fruisce diventa parte del processo creativo: così lo ‘Spettatore’ diventa un’entità astratta che fa parte da ‘Attore’ nell’opera stessa”.\r\n\r\nIl disco, prodotto e arrangiato da MARCONDIRO e mixato da Angelo Cioffi, è caratterizzato da una sezione ritmica fatta di linee di basso dub, una batteria decisamente rock e percussioni etniche, a cui si aggiungono alcuni strumenti della tradizione popolare (tamburo a cornice, lira calabrese e oud). L’uso di sintetizzatori analogici e di sezioni di archi e fiati per le orchestrazioni vogliono conferire al lavoro un suono “dal vivo”.\r\n\r\nMARCONDIRO è un Cantore Post-Moderno, uno sperimentatore dell'”arte popolare colta”. Nasce a Cosenza il 20 dicembre 1976, da padre calabrese e madre campana. Fin da piccolo viene affidato alla Nonna Strega Buona di Benevento, che gli canta canzoni non adatte ai bambini. All’età di 6 anni, una mattina tornando da scuola, scopre casualmente ma consapevolmente il necessario bisogno di inventare melodie e nei giorni a seguire, nel tragitto verso casa, ne inventa diverse, alcune delle quali appartengono al suo repertorio attuale SIAE, e da allora aspetta che arrivino i Diritti Maturati. Intanto, fornito di un pianoforte giocattolo, cerca e trova ad orecchio qualsiasi linea melodica che provenga dalla strada o dai mezzi di comunicazione di massa. Per lo studio della musica, predilige il metodo autodidatta e la scelta personale di un Maestro. Frequenta e si laurea in D.A.M.S all’Università della Calabria con specializzazione in Etnomusicologia. Negli anni dell’università si dedica a una ricerca musicale molto intensa e al Teatro, come attore, allestendo e realizzando alcuni spettacoli, ma soprattutto come Spettatore. Ha avuto in seguito l’occasione di studiare con virtuosi jazzisti del panorama musicale italiano come Piero Cusato e Pietro Condorelli. Dal 2003 al 2006 è in tournee con lo spettacolo musicale di sua ideazione “Radioconcerto”, un tributo alla storia della radio in Italia, che ha presentato in Canada (ottobre 2004) ed a Dublino (Novembre 2005). Dal 2008 compone colonne sonore e musiche da film per Rai Trade, cercando di farsi strada tra gli Aventi diritto. Fondamentale nel percorso di formazione musicale, l’incontro con Angelo Cioffi, suo Mentore da sempre, col quale ha registrato il disco di debutto: “SpettAttore”. Attualmente vive a Roma, dove tuttora scrive.\r\n\r\nFonte: Ufficio Stampa Parole & Dintorni\r\n\r\n