A poche settimane dall’uscita del suo nuovo album “Torno a casa a piedi”, Cristina Donà ha deciso di dare una piccola anticipazione del suo nuovo lavoro rendendo nota la copertina e i titoli dei dieci brani inediti che lo compongono.\r\n\r\n \r\n\r\nÈ la foto di copertina del disco a svelare fin da subito uno degli aspetti principali di questo progetto, con il quale la Donà, anche grazie alla collaborazione con il musicista e produttore Saverio Lanza, ha voluto aggiungere nuovi colori alla sua musica. La cantautrice rhodense ha così realizzato il sogno musicale affidato a questo nuovo cd, un album che celebra la vita attraverso piccole istantanee composte con leggerezza ed ironia, un album musicalmente ricco, sfaccettato, ma anche lieve e luminoso.\r\n\r\n \r\n\r\nOltre al primo singolo “Miracoli” (attualmente in rotazione radiofonica) e alla title track “Torno a casa a piedi”, il nuovo disco di studio è composto da altre 8 tracce “Un esercito di alberi”, “In un soffio”, “Giapponese (l’arte di arrivare a fine mese)”, “Più forte del fuoco”, “Aquilone”, “Bimbo dal sonno leggero”, “Tutti che sanno cosa dire” e “Lettera a mano”, brani che portano la firma (testo e musica) di Cristina Donà affiancata da un musicista/produttore di grande spessore come Saverio Lanza (co-autore di tutte le musiche).\r\n\r\n \r\n\r\nCRISTINA DONA’ inizia la carriera con studi accademici e una passione ardente per la musica e l’arte: oggi basta chiedere di lei, della sua voce e delle sue canzoni, per sentirsi rispondere che Cristina Donà ha dato vita ad un lungo e felice percorso artistico di cantautrice, che la distingue nel panorama musicale contemporaneo. Grazie alle sue prime performance, sospinte da una voce unica, viene notata da Manuel Agnelli degli Afterhours che produrrà i suoi primi due album: “Tregua” del 1997 e “Nido” del 1999. Quest’ultimo vede la partecipazione in “Goccia” del grande Robert Wyatt. La carriera di Cristina Donà prosegue ininterrotta da oltre 10 anni, segnati da ambiti riconoscimenti in Italia e all’estero. Dopo l’ EP “Goccia” del 2000 e un debutto in libreria con il volume “Appena sotto le nuvole“, la Donà torna nel 2003 con “Dove Sei Tu“, prodotto da Davey Ray Moor dei Cousteau a cui segue nel 2004 l’eponimo “Cristina Donà”, primo album in inglese dell’artista che viene pubblicato in 33 paesi nel mondo (Australia, Nuova Zelanda, tutta l’Europa, Sud Africa, Giappone, India etc). Gli anni si succedono tra riconoscimenti importanti di critica e pubblico e la partecipazione ad eventi di rilievo. Nel 2007 la Donà pubblica “La Quinta Stagione“, l’album che segna l’ingresso di Cristina nella scuderia EMI; altro nuovo album, altro lungo elenco di riconoscimenti. Nel 2008 Cristina Donà torna con “Piccola faccia”, una raccolta di dieci brani scelti dal suo repertorio in una nuova veste acustica con l’aggiunta di due cover affascinanti (“I’m in you” di Peter Frampton e “Sign your name” di Terence Trent D’Arby).