Diffondere la cultura della pace attraverso le parole dei più illustri poeti di fama internazionale. È questo l’obiettivo dell’incontro “VERSO, LA PACE” che si terrà domenica 21 novembre ad Assisi, nel suggestivo scenario del Palazzo Monte Frumentario, Sala Meeting, a partire dalle 16.30.\r\nL’evento, ideato dall’autore e regista Giuseppe Saponara (www.giuseppepeppinosaponara.com), e promosso dall’Accademia Mondiale della Poesia (www.accademiamondialepoesia.com), in collaborazione con l’associazione Assisi Suono Sacro e la casa editrice Thauma Edizioni si inserisce all’interno del Word Tourism Expo, il primo Salone mondiale del turismo Siti e Città Unesco. Il programma prevede la presentazione in anteprima assoluta del volume “POESIA E PACE”, una raccolta di poesie inedite sul tema della pace, donate all’Accademia Mondiale della Poesia da sessanta poeti in rappresentanza dei cinque continenti.\r\nL’opera è realizzata grazie al contributo artistico di alcuni Nobel per la letteratura quali Wole Soyinka e Seamus Heaney. Tra i nomi stranieri figurano anche Adonis, Jorge Luis Borges, Mahmoud Darwish, oltre ai più grandi poeti italiani tra cui Maria Luisa Spaziani, Andrea Zanzotto, Alda Merini, Mario Luzi, Edoardo Sanguineti, Valerio Magrelli, Erri De Luca.\r\nL’incontro si aprirà con il saluto del sindaco di Assisi, Claudio Ricci, seguito dal messaggio di saluto del Cancelliere dell’Accademia Mondiale della Poesia, Nadir M.Aziza.\r\nInterverranno le poetesse Maria Luisa Spaziani e Wallis Wilde Menozzi, Padre Giulio Albanese (direttore della rivista “Popoli e missione”), Michele Zanzucchi (direttore della rivista Città Nuova), Serse Cardellini (editore e curatore del volume “Poesia e Pace”). La serata si concluderà con l’intervento musicale del duo Selva-Messieri e un aperitivo con il Vino della Pace. L’evento è stato possibile anche grazie al contributo delle Cantine Cormons e dell’Hotel Nun di Assisi. Contributo di Maria Luisa Spaziani in occasione della presentazione del libro “Poesia e Pace”\r\n“Il poeta Quasimodo ci ricorda gli antichi vati che nell’infuriare delle discordie erano costretti a tacere, ad appendere ai salici la cetra, lo strumento sacrale a cui si affidava la poesia. Se all’esterno o all’interno di noi il mondo è sconvolto, nessuna purezza di canto è possibile. La pace è l’inscindibile condizione perché fiorisca qualsiasi tipo di civiltà, qualsiasi felicità personale. La pace è essenzialmente libertà, la terra vergine che ospita i semi destinati a durare.”\r\nCOS’È L’ACCADEMIA MONDIALE DELLA POESIA\r\nL’Accademia Mondiale della Poesia nasce il 23 giugno 2001 a Verona. E’ infatti nella città che ha visto nascere il poeta latino Catullo, che ha accolto Dante e gli ha permesso di completare la sua “Divina Commedia”, che ha ispirato Shakespeare e che ha accolto Goethe, Dickens, Lord Byron e tanti altri scrittori ed artisti d’Europa e del mondo, che si è tenuta la riunione costitutiva dell’Accademia Mondiale della Poesia, con il sostegno del Comune di Verona e del Ministero italiano degli Affari Esteri. L’UNESCO, la Regione Veneto, la Provincia di Verona, l’Università di Verona e altri sponsor privati hanno dato testimonianza del loro interesse e del loro appoggio.\r\nLa fondazione dell’Accademia Mondiale della Poesia era la logica conseguenza della risoluzione n. 29/1999 della Conferenza generale dell’UNESCO che proclamava il 21 marzo di ogni anno Giornata Mondiale della Poesia\r\nPer questo, a Verona, classificata dall’UNESCO città patrimonio storico e culturale dell’umanità, il 23 giugno 2001 presso il Teatro Filarmonico, si è svolta la cerimonia solenne di fondazione dell’Accademia Mondiale della Poesia, alla quale hanno partecipato una cinquantina di poeti provenienti dall’insieme delle aree geo-culturali del mondo, come il Premio Nobel per la letteratura Wole Soyinka, il Presidente del PEN Club International Homero Aridjis, Adonis, Mahmoud Darwich e Mario Luzi. Grandi poeti, come Leopold Sedar Senghor, Seamus Heaney (Premio Nobel per la letteratura), Yves Bonnefoy e Andrea Zanzotto hanno accettato di essere membri dell’Accademia.