A due mesi dall’assassinio di Angelo Vassallo, il sindaco ambientalista che ha pagato con la vita l’impegno in difesa del suo territorio, Legambiente con l’approvazione del Consiglio Comunale di Pollica, lancia il sito internet www.siamotuttidipollica.it, grazie al quale chiunque si riconosca nell’esperienza di buon governo della località salernitana potrà acquisirne la Cittadinanza Virtuale. Da oggi, infatti, con un click, è possibile richiedere una carta d’identità simbolica emessa dal Comune per testimoniare la propria solidarietà alla comunità del Cilento. Tra i primi firmatari dell’iniziativa e quindi neo cittadini virtuali di Pollica Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente, Don Luigi Ciotti, presidente Libera, Fabio Granata, deputato di Futuro e Libertà per l’Italia, Ermete Realacci, presidente onorario Legambiente, Massimo Cirri e Filippo Solibello, conduttori di Caterpillar Radio2, Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia, Carlo Petrini, presidente Slow food Internazionale, Amilcare Troiano, presidente Parco del Cilento, Roberto Morrione, presidente Libera Informazione, Francesco Ferrante responsabile per le politiche relative ai Cambiamenti climatici ed energia del PD, Roberto Della Seta, capogruppo Commissione Ambiente PD, Donatella Bianchi conduttrice della trasmissione di Rai 1 “Linea Blu”, Stefano Pisani vicesindaco di Pollica, Giampiero Sammuri presidente Federparchi, Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania.\r\n\r\nNon si tratta, però, solo di un’azione di sostegno morale ad una comunità colpita duramente: il sito, gestito da un gruppo di giovani professionisti della comunicazione, ha come obiettivo quello di creare un filo diretto tra tutti coloro che acquisiranno la cittadinanza onoraria per mantenere viva l’attenzione su quanto accade in questo territorio affinché il progetto del “sindaco pescatore” prosegua. Una vera e propria “piazza” che, grazie al Blog dei Cittadini Virtuali di Pollica, permetterà a realtà geograficamente lontane ma unite da valori comuni, di incontrarsi e scambiare esperienze, dimostrando che nel Paese ci sono energie e intelligenze disposte a lavorare per un’Italia migliore.\r\n\r\n“L’idea nasce dalla grande voglia di portare avanti, attraverso l’informazione, il pensiero e i progetti di Angelo Vassallo per la propria cittadina e la sua comunità – ha dichiarato Sebastiano Venneri, vicepresidente nazionale di Legambiente -. Dobbiamo tradurre il dolore e la rabbia in determinazione, perché Pollica, Acciaroli e Pioppi restino sempre come Angelo le aveva immaginate: luoghi di svago e di piacere, di lavoro onesto, di cultura e di cittadinanza, un pezzo buono di Paese da cui ripartire”.\r\n\r\nAl suo quarto mandato come sindaco di Pollica, Angelo Vassallo era conosciuto al grande pubblico per le sue battaglie cittadine, come l’ordinanza con cui infliggere multe salate a chi lascia mozziconi per strada o come quella della gestione comunale del porto e dei parcheggi. Vassallo si è distinto, inoltre, per l’impegno nella raccolta differenziata che ha portato la località campana a percentuali da record nazionale, per la lotta alla speculazione edilizia e al consumo di suolo attraverso il piano regolatore del Parco del Cilento e per aver reso il mare cristallino grazie all’ampliamento del depuratore di Acciaroli e Pioppi: azioni intraprese a tutela dell’ambiente, che sono valse alla sua terra il riconoscimento delle Cinque Vele di Legambiente e Touring Club Italiano dal 2000 a oggi e coronate dal primo posto in classifica proprio nell’ultima edizione della Guida Blu.\r\n\r\n“La storia di questo piccolo borgo è cambiata radicalmente – ha dichiarato Stefano Pisani, vicesindaco di Pollica -. Nessuno ha intenzione di mollare: tutti, a Pollica, sono infatti determinati a proseguire sulla strada tracciata da Angelo. La rabbia si è trasformata in unità e anche se nessuno di noi potrà essere Angelo Vassallo andremo avanti per continuare la sua opera”.\r\n\r\nLegambiente chiede quindi di continuare a tenere aperta una finestra d’attenzione su Pollica, invitando tutti a registrarsi come Cittadini Virtuali di un Comune che rappresenta la prova concreta che un’Italia migliore è possibile.\r\n\r\nFonte: L’ufficio stampa di Legambiente