Il 10 novembre esce “BEATLES A FUMETTI” edito da SKIRA (240 pagine, euro 39.00), un libro di Enzo Gentile e Fabio Schiavo, che vuole raccontare i Fab Four attraverso rarissimi e ormai irreperibili fumetti provenienti da tutto il mondo (Usa, Canada, Gran Bretagna, Australia, Sudafrica, Spagna, Sudamerica, Francia, Germania, Svezia, Giappone e naturalmente Italia).In tutto il mondo sono stati censiti oltre mille fumetti dedicati ai Beatles. Tra questi Enzo Gentile e Fabio Schiavo hanno effettuato una significativa selezione dove troviamo varie tipologie di fumetto: ecco i Beatles protagonisti assoluti di alcune storie, oppure presenti con ‘camei’ o con brevi apparizioni, soltanto citati o ancora con le loro canzoni trasformatesi in strisce.\r\n\r\n“BEATLES A FUMETTI” non si rivolge solo agli appassionati di fumetti, che qui troveranno una gran varietà di testate e alcuni dei disegnatori più noti e di culto, ma anche agli amanti dei Beatles come artisti universali e fenomeno di costume o ai curiosi a tutto campo, interessati alla musica e ai linguaggi ad essa correlati. Nel volume tutto a colori e stampato su una carta speciale, che rimanda direttamente alla più classica e raffinata editoria a fumetti, l’illustrazione la fa da padrona con lo spazio per i testi circoscritto a scelte chiare e originali: oltre alle due introduzioni degli autori, troviamo infatti alcuni rapidi interventi che accompagnano foto storiche e le dettagliate cronologie, fino ai giorni nostri, relative ai Beatles e a John Lennon. E proprio a John Lennon viene riservata la parte finale del libro, una sorta di appendice ragionata, con i fumetti più stuzzicanti e suggestivi a lui dedicati da disegnatori di tutto il mondo.\r\n\r\nIl 2010, a quarant’anni dallo scioglimento definitivo dei Fab Four, a trent’anni dalla morte di John Lennon e a settanta dalla sua nascita, è sicuramente un anno significativo per il mondo beatlesiano. I due autori hanno scelto di celebrare in questo modo colorato e festoso una dimensione dei Fab Four, quella fumettistica, che non invecchia e che promette di tramandarli a dispetto dei tempi e delle mode.\r\n\r\n«Gli eroi, quelli veri, non invecchiano, non sono mai stanchi […] – inizia così Enzo Gentile nella sua introduzione -. E allora cosa c’è di meglio di una vita a fumetti per eternare un mito, per esplicitare ancora di più e meglio come i Beatles siano stati in tutto e per tutto anche una creatura ultraterrena, sospesi, dopo il micidiale successo planetario dei Sixties, in una sorta di bolla fuori dal tempo? Renderli cartoon, personaggi e simboli senza età, senza rughe né smagliature e addirittura fenomeni impossibili da scalfire attraverso al loro stessa arte».\r\n\r\n«Un filo sottile lega i Beatles ai fumetti. – spiega Fabio Schiavo nella sua parte introduttiva – E non solo perché i quattro musicisti sono sempre stati fanatici consumatori di quei giornalini in carta povera […]. Loro, vere e proprie icone della cultura pop, come Marilyn e la coca-cola, erano destinati ad incontrarsi con “il più classico mezzo espressivo, dalla chiara vocazione popular”, un media dalle grandi capacità narrative e di intrattenimento che catturava con estrema facilità l’attenzione dei teen d’ambo i sessi».\r\n\r\nFonte: Parole & Dintorni