V13 di Carrère al teatro Gerolamo di Milano. Al Teatro Gerolamo dal 15 al 17 Novembre va in scena V13 reading teatrale dal libro di Emmanuel Carrère con Arianna Scommegna e Mattia Fabris .
Questo è il racconto dei terribili fatti avvenuti a Parigi il 13 Novembre 2015.
Venerdì 13 novembre 2015. Parigi è sconvolta da una serie di attentati terroristici, avvenuti tra il Bataclan, lo Stade de France e alcuni bistrot, che causano centotrenta morti e oltre trecentocinquanta feriti.
Emmanuel Carrère è un bravo,bravissimo, umile giornalista; ma è anche un prestigioso scrittore, sceneggiatore e regista che decide di unirsi ai cronisti che si occupano di questo terribile attentato e di seguire per ben dieci mesi , udienza dopo udienza (furono ben 148 le giornate di udienza), il pocesso più lungo del Dopoguerra in Francia.
Le sue non sono semplici cronache, perchè Carrère da bravo scrittore vuole capire meglio, parla con i parenti delle vittime e degli assassini, con giudici e con gli avvocati, con sopravvissuti e testimoni. All’inizio scrive articoli, poi prende gli articoli, li rinnova e crea, con V13, un unico volume, testimonianza diretta delle voci dei protagonisti di quei terribili momenti. Il volume è suddiviso in tre parti : «Le vittime», «Gli imputati», «La corte» e raccoglie gli articoli (apparsi a cadenza settimanale sui principali quotidiani europei) in cui Emmanuel Carrère ha riferito le udienze del processo ai complici e all’unico sopravvissuto fra gli autori dell’attentato.
Il suo lavoro da cronista giudiziario è esemplare per la chiarezza e la completezza delle informazioni raccolte e messe in pagina. E’ il resoconto di testimonianze atroci di chi ha perduto una persona cara o è scampato alla carneficina. I silenzi e i balbettii degli imputati, le parole dei magistrati e degli avvocati, ma lo sguardo dello scrittore mette al centro della sua inquadratura prima di tutto la persona.
Da questo viaggio in cui Carrère è uscito cambiato, scaturisce il suo coraggio contro la viltà criminale dei terroristi. Un documento storico che si ritrova ora sul palco, con due interpreti che sanno dare voce a chi c’era e a chi non c’è piú. Assolutamente da non perdere!!
