Serena Farnocchia e Alessandra Meozzi, cantanti liriche versiliesi, partecipano alla prima grande opera in lingua araba in Arabia Saudita “Zarqa Al Yamama”
Ha debuttato in Arabia Saudita “Zarqa Al Yamama”, la prima grande opera cantata interamente in lingua araba, a Riyad sul palcoscenico del rinnovato Centro Culturale King Fahad.
Nel cast internazionale le due cantanti liriche versiliesi Serena Farnocchia di Camaiore e Alessandra Meozzi di Torre del Lago Puccini, entrambe nel ruolo di Hazila, soprano.
Hanno ricoperto lo stesso ruolo nei due cast e per farlo si sono preparate un anno per imparare l’arabo e memorizzarlo, attraverso lezioni online con un coach madrelingua.
Poi la trasferta: 33 giorni in Arabia, a Riyad, per la produzione e la messa in scena dei 10 spettacoli che si sono svolti dal 25 aprile al 4 maggio.
Al momento Farnocchia e Meozzi sono in attesa delle date del tour internazionale.
Direttore artistico del progetto Ivan Vukcevic, regia di Daniele Finzi Pasca.
Racconta Serena Farnocchia: “Conosco da tempo Ivan Vukcevic, che è venuto in vacanza a Viareggio. Mi ha proposto di partecipare e io ho accettato. Mi ha chiesto se conoscevo una collega per il secondo cast e io ho pensato ad Alessandra Meozzi, per stima dal punto di vista professionale e umano”.
La Farnocchia e la Meozzi si conoscono da molti anni e in passato hanno condiviso il palcoscenico del Festival Puccini, in La Bohème e in Turandot.
Dice Alessandra Meozzi: “Ho accettato con gioia di far parte del progetto e ho iniziato subito a studiare. La difficoltà più grande è stata lo studio della lingua. Il progetto è interessante – prosegue la Meozzi – perché ha per protagonista una donna e il cast è prevalentemente femminile”.
“Zarqa Al Yamama” è la prima Grand-Opéra a presentare artisti internazionali e locali che eseguono un libretto esclusivamente in arabo.
La storia, basata su un racconto preislamico, narra di una donna della tribù Jadis con il dono della chiaroveggenza ed esplora il ruolo delle donne nell’antica società araba.
Il testo è scritto dal poeta saudita Saleh Zamanan e la musica è di Lee Bradshaw.
L’opera, eseguita dai Dresdner Sinfoniker e dal Czech Philharmonic Choir Brno, diretti da Pablo Gonzalez, presenta un cast internazionale, incluso il mezzosoprano Sarah Connolly nel ruolo principale. Questo progetto culturale, sostenuto da Sultan Al-Bazie, mira a ispirare artisti sauditi e a mostrare la cultura saudita a livello internazionale.
Del cast internazionale, fanno parte circa venti italiani su un totale di duecento persone coinvolte, di cui le due versiliesi Serena Farnocchia e Alessandra Meozzi.