Tanti auguri a Sandra Milo. “Tanti auguri Sandra”!! Si è banale. È una frase scontata senza particolare fantasia ma è quanto viene da dire di primo acchito e con grande meraviglia a questa signora che l’undici marzo scorso ha compiuto ben 90 anni.
Ebbene Sandra Milo ha compiuto novanta anni. Eppure se ci si sofferma a guardarla, anche solo dal suo aspetto fisico si fa una gran fatica crederci. E’ ancora una bellissima donna . È l’immagine della femminilità, della leggerezza. Ha, nonostante l’età importante, quel qualcosa che ogni uomo desidererebbe appartenesse alla propria compagna. Ma ciò che più colpisce di lei è lo sguardo, quegli occhi che emanano luce, il sorriso e un grande amore per la vita. Un enorme attaccamento alla vita, una gioia di vivere indipendentemente da tristezze o da fasi buie.
L’atteggiamento un po’ trasecolato; quello che un tempo si diceva un po’ da “svampita” o da “vamp” che attrae il mondo maschile; quello lo conserva tuttora nel raccontare e raccontarsi, ma dietro, in verità, c’è la donna concreta, risolta, che anche ha sofferto e che nonostante tutto ancora ringrazia la vita, ama tutto ciò che le regala; quella vita di cui ha grande rispetto perché è solo imparando a rispettarla si impara anche ad amarla.
Non ha rimpianti né sensi di colpa, ama le donne e si batte per i diritti delle donne pur non disdegnando ruoli da vamp, ma solo sul set. Ama anche il mondo maschile a cui ha legato buona parte della sua carriera cinematografica. Ha lavorato con registi come Rossellini, Zampa, Pupi Avati, Muccino e Salvatores anche quando già era in età matura, sempre con ruoli diversi e importanti. Non sono mancati teatro e televisione nella sua lunga carriera, ma il sodalizio professionale e sentimentale più importante per lei è e rimane quello con Federico Fellini che ancora oggi evoca con gratitudine, con commozione ma senza alcun rimorso; come un’esperienza meravigliosa, travolgente che è accaduta nella sua vita indipendentemente da una sua precisa volontà. “È semplicemente l’amore che in quel momento ha il sopravvento al di là di tutto”!
Fellini suo unico e grande amore come da lei stessa più volte dichiarato. Colui che ha coniato per lei il nomignolo “Sandrocchia” perché le ricordava qualcosa di croccante. Così ricorda Sandra. Colui che col suo amore l’ha fatta sentire protetta. Importante per una donna della sua generazione cresciuta col principio che spettava all’uomo il compito di proteggere. A Lei quel senso di protezione era mancato da parte di suo padre.
Ho conosciuto Sandra Milo negli studi RAI di Milano quando conduceva una trasmissione televisiva per e con i bambini dal titolo “Piccoli Fans”. All’epoca mia figlia era piccola e fu coinvolta, mentre mia moglie doveva intervistarla per un periodico per ragazzi. Ricordo che mi colpì subito la sua capacità di essere una grande mamma con naturalezza, il suo essere accogliente e rassicurante al tempo stesso sia con i piccoli sia con i grandi nell’affrontare momenti di allegria e pure di commozione. Ancora ricordo con piacere e ringrazio Sandra per aver reso indelebile quella circostanza. Ho incontrato ancora Sandra in occasioni teatrali in momenti diversi anche in età diverse ma devo dire che, come oggi del resto, la sua leggerezza, la sua femminilità non le hanno mai fatto alcun torto! È sorprendente anche oggi come riesca ad essere estremamente femminile, gioiosa, vestendo colori pastello che mettono i risalto le sue forme generose oppure con colori brillanti come il rosso (mio preferito) che tanto le si addice e le da quel che di sexy; mai volgare. L’età non va di pari passo con colori scuri e tristi perché la vita e le stagioni sono sempre a colori.
Tempo fa’ è apparsa anche in foto in cui metteva in risalto il suo corpo e insegnava che anche ad una certa età si può essere ugualmente sexy; non volgari ma femminili . Un bel esempio per le sue coetanee!! Ce ne vorrebbero altre come lei!! Di nuovo tanti auguri e buona vita ha ancora tanto da insegnarci!!
Articolo di: Ugo Negrini